Il DL Agosto ha incrementato di 5 milioni di euro la dotazione finanziaria per le deduzioni forfettarie per le imprese di autotrasporto che per il 2020 sale così a 75 milioni consentendo il riconoscimento di importi almeno pari a quelli del 2019: : 48 euro / viaggio per i viaggi personalmente effettuati dal titolare fuori dal comune ; 16,80 euro/ viaggio per quelli effettuati entro il comune.
CNA Fita apprezza l’operato della Ministra dei Trasporti Paola De Micheli che ha confermato gli impegni e l’attenzione nei confronti del settore dell’autotrasporto.
L’Agenzia delle Entrate deve emanare urgentemente la circolare per rendere operative le deduzioni forfettarie dal momento che giovedì 20 agosto scade il termine per il versamento delle imposte relative alla dichiarazione dei redditi 2019. Al riguardo è auspicabile una proroga di almeno un mese per il versamento delle imposte.
CNA Fita ora attende la ripubblicazione dei valori indicativi di riferimento e la nuova norma che garantisca equi tempi di pagamento alle imprese. Si tratta di due misure indispensabili per superare mali endemici dell’autotrasporto che, in questo particolare periodo, si sono ulteriormente acutizzati.
In questa fase ancora molto difficile per l’intera economia, CNA Fita chiede alla Ministra De Micheli di intervenire a favore della proroga al 31 dicembre 2021 della fruibilità del rimborso delle accise sui carburanti per i veicoli classificati euro 3 ed euro 4.
AUTOTRASPORTATORI – AGEVOLAZIONI FISCALI 2020
CNA Fita comunica agli imprenditori del settore che, in virtù dell’incremento delle risorse disposto con l’articolo 84 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, le misure agevolative relative alle deduzioni forfetarie per spese non documentate (articolo 66, comma 5, primo periodo, del TUIR) a favore degli autotrasportatori nel 2020 sono fissate in misura pari a quelle stabilite per l’anno precedente.
Pertanto, per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa (autotrasporto merci per conto di terzi) è prevista una deduzione forfetaria di spese non documentate, per il periodo d’imposta 2019, nella misura di 48,00 euro. La deduzione spetta una sola volta per ogni giorno di effettuazione di trasporti, indipendentemente dal numero dei viaggi. La deduzione spetta anche per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa, per un importo pari al 35 per cento di quello riconosciuto per i medesimi trasporti oltre il territorio comunale