PISTOIA – Torna Arts & Crafts. Dopo otto anni quella che fu la più importante mostra mercato dell’artigianato pistoiese torna dal 24 al 27 ottobre prossimi nella Cattedrale, il Centro fiere di Pistoia realizzato dal Comune dopo aver ristrutturato un vecchio capannone dell’area ex industriale San Giorgio.
La manifestazione viene riproposta dalle associazioni artigiane Cna e Confartigianato di Pistoia con la collaborazione della Camera di commercio, la Provincia e il Comune di Pistoia. “Arts & Crafts” si aggancia al passato ma sarà totalmente nuova, sia nella struttura che nei contenuti. Si punta sulle eccellenze, sul “tradizionale” fatto a mano, sull’ingegno e la qualità di tante piccole medie imprese pistoiesi; sarà una vetrina aperta al mondo perché ormai l’economia locale è inserita a pieno titolo nella rete dell’economia globale, per questo la mostra è aperta alla partecipazione anche di aziende di altre regioni.
Questi i settori merceologici presenti: oggettistica e articoli da regalo, abbigliamento e accessori, articoli sportivi e tempo libero, arredamento e complementi d’arredo, oreficeria e gioielleria, servizi artistici, prodotti biologici e naturali, prodotti enogastronomici.
“Arts & Crafts” vuole essere una vetrina ma anche una sfida in un momento di crisi, un segnale di fiducia che gli artigiani, le piccole e medie imprese pistoiesi lanciano al mondo dell’economia. Proprio per dare forza al progetto, è stata costituita una società apposita: “Arts & Crafts”, appunto, i cui soci sono Confartigianato e Cna.
“Sono anni – spiega Simone Balli, presidente di Confartigianato Pistoia e primo presidente della neonata società – che lavoriamo a far ripartire Arts & Crafts. Vogliamo che la manifestazione risponda alle esigenze delle imprese del manifatturiero. Sarà una vetrina del territorio e delle sue eccellenze. Per questo siamo particolarmente soddisfatti di aver costituito una società ad hoc”.
Soddisfazione anche da parte di Elena Calabria, neo presidente di Cna Pistoia. “Sarà una mostra mercato che nasce sulle ceneri della vecchia manifestazione – spiega – ma con la volontà di creare un evento fortemente innovativo e dinamico. L’evento è stato pensato con una proiezione pluriennale anche nell’ottica di arrivare alla terza edizione in concomitanza di Expo