Pesanti disagi per le imprese del settore autoriparazione e vendita auto che utilizzano le Trarghe Prova si sono verificati negli ultimi tempi a causa delle interpretazioni restrittive e alle conseguenti sanzioni che sono state effettuate dagli organi di controllo sulle TARGHE PROVA.
Nella provincia di Pistoia i controlli sono partiti con questo errato indirizzo interpretativo dalla settimana scorsa, creando notevoli disagi ai nostri operatori. Per questo CNA si è subito attivata fissando un incontro con gli organi competenti di Pistoia. Nel frattempo l’emanazione della Circolare del ministero dell’interno del 30 maggio ha chiarito il problema dando indirizzo di evitare qualsiasi sanzione nei confronti di chi usa la targa prova, anche su veicoli immatricolati ma sprovvisti di propria assicurazione.
La materia infatti aveva visto diversa interpretazione tra il Ministero dei Trasporti e quello dell’Interno.
La questione ora si trasferirà al Consiglio di Stato con l’obiettivo di trovare una soluzione condivisa del problema senza penalizzare le categorie economiche interessate.
La nostra Associazione ha da tempo posto la questione ai Ministeri competenti e continueremo nell’interesse della categoria affinchè il Consiglio di Stato dia un’interpretazione corretta e univoca sulle Targhe Prova.
Nella stessa circolare del Ministero degli Interni, tuttavia, si conferma il rigoroso rispetto dell’uso della targa prova delle disposizioni in materia e in particolare di quelle dell’Art. 98 CDS come modificato ed integrato dal DPR 474/2001