Sconti in autostrada per i pendolari, tutto quello che serve sapere – Il risparmio puo’ arrivare al 20%

Vale solo per le auto di classe A, per una tratta precisa e preindicata e per un numero limitato di passaggi.

Le iscrizioni aperte dal 25 febbraio.

Lo sconto è applicabile solo con il Telepass.

Dopo gli aumenti, buone notizie per i pendolari che si muovono in auto: il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi ha raggiunto l’accordo con l’Aiscat (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori) per la concessione di uno sconto sui pedaggi autostradali. "È una realtà e non una promessa – ha commentato Lupi – abbiamo voluto dare un segnale chiaro ai pendolari, una categoria che oggi soffre la crisi economica e sulla quale l’impatto degli aumenti dei pedaggi si faceva sentire in modo significativo". Operativo dal primo febbraio, durerà sino al 31 dicembre 2015 e permetterà di risparmiare fino al 20%.

Chi può ottenerli

Anzitutto, è indispensabile disporre di un apparecchio Telepass, abbinato a persone fisiche e solo a veicoli di classe A: cioè a scooter, moto e auto la cui altezza, misurata sull’asse anteriore, non superi il metro e mezzo. Sono quindi esclusi i camper, ma anche le auto con roulotte, oltre ai camion e ai pullman. Fondamentale è anche la ripetizione della stessa tratta autostradale, purché il percorso massimo (di sola andata) non superi i 50 chilometri. In tal modo, il pendolare può coprire fino a 100 km giornalieri.

Come ottenerli

Sino a 20 transiti mensili (in andata o in ritorno) non viene applicato alcuno sconto. A partire dal 21° transito si avrà diritto a uno sconto dell’1% sull’importo complessivo. Con 22 transiti lo sconto sarà del 2%, con 23 transiti del 3% e così via fino a uno sconto del 20% per 40 transiti. Lo sconto del 20% sull’importo mensile del pedaggio vale anche per chi farà da 41 a 46 transiti. Questo perché 46 transiti equivalgono ai 23 giorni lavorativi mensili. Nell’ipotesi in cui in un mese il pendolare superi quota 46 transiti, tutti i pedaggi relativi ai transiti oltre il 46° non avranno diritto ad alcuno sconto. Peraltro, lo sconto viene applicato solo per un massimo di due viaggi al giorno, festivi inclusi: così, se uno dovesse fare 3 tragitti in un giorno, il terzo non è soggetto a sconto.

Dove si possono avere

L’Aiscat comprende 24 Associate effettive che gestiscono oltre 5.600 km di autostrade.

Ne fanno parte Autostrade per l’Italia, Autostrade meridionali, Milano Serravalle – Milano tangenziali, Autostrada Torino-Savona, Autostrada Torino-Ivrea-Valle d’Aosta, Autocamionale della Cisa, Autovie Venete, Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova, Autostrada del Brennero, Satap, Autostrade centro padane, Società autostrade valdostane, Società autostrada ligure toscana, Autostrada dei fiori, Società autostrada tirrenica, Tangenziale di Napoli, Consorzio per le autostrade siciliane, Società italiana traforo Monte Bianco, Società italiana traforo autostradale del Frejus, Raccordo autostradale Valle d’Aosta, Società italiana traforo del Gran San Bernardo, Strada dei parchi, Autostrada Asti-Cuneo, Concessioni autostradali venete – CAV S.p.a. In pratica, quindi sul 97% della rete autostradale a pagamento italiana (pari a 5.773,4 km) sarà applicato lo sconto.

Cosa fare per ottenerli

Per beneficiarne bisognerà andare, dal 25 febbraio, sul sito Telepass o all’ufficio della Concessionaria autostradale interessata per segnalare il percorso che si utilizza di solito: si comunica il casello di entrata e quello di uscita. Nel caso, invece, di passaggi ad un solo casello (esempio A8 Milano Nord e A12 Roma Ovest) basta indicare la barriera che viene quotidianamente attraversata. Lo sconto verrà applicato nella prima fattura successiva alla richiesta e partirà dal primo giorno del mese in cui viene domandato: pertanto, anche se un cliente dovesse iscriversi il 28 febbraio avrebbe comunque diritto allo sconto per l’intero mese di febbraio.

Le istruzioni del Ministero

”Per i pendolari scatta da domani, 25 febbraio 204, la possibilità di registrarsi sul sito del Telepass (www.telepass.it), o sui siti delle concessionarie autostradali, per godere sino al 20% di sconto sul tragitto che quotidianamente percorrono per andare al lavoro. Per chi si registra entro fine mese lo sconto parte retroattivamente dal primo febbraio”. E’ quanto annuncia, in una nota, il Ministero dei Trasporti. Le agevolazioni, si ricorda sul sito del ministero, riguardano tutti i possessori di Telepass (con contratti family, business e ricaricabili, abbinati a persone fisiche ed a veicoli di classe A) che abbiano effettuato la registrazione e che utilizzino l’autostrada come pendolari tra due stazioni predefinite, con percorso massimo di 50 chilometri.

La percentuale di sconto è proporzionale al numero dei viaggi e non alla loro lunghezza (è cioè identica per chi fa pochi chilometri e per chi ne fa fino a 100 in un giorno tra andata e ritorno). Sino a 20 transiti mensili non viene applicato nessuno sconto. A partire dal 21°transito lo sconto (per tutti e 21 i viaggi effettuati) sarà dell’1% e crescerà linearmente (2% del pedaggio complessivo per 22 transiti effettuati, 3% per 23 viaggi) fino al 20% del pedaggio complessivo che scatta dopo il 40°transito.

 

Maggiori informazioni sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: http://www.mit.gov.it/mit/site.php