Responsabilità solidale dell’appaltatore: accolte le richieste della Confederazione

L’Agenzia delle Entrate, con una circolare datata 8 ottobre, è intervenuta sul controverso problema della respopnsabilità solidale nei contratti di appalto/subappalto (Art. 13-ter del DL n. 83/2012), precisando alcune questioni che stavano destando perplessità e preoccupazione fra le imprese.

Innanzitutto viene chiarito che l’intervento tributario sostitutivo dell’appaltatore, o del subappaltatore, riguarda soltanto i pagamenti dovuti successivamente all’11 ottobre 2012 e relativi ai contratti stipulati successivamente al 12 agosto 2012.

Altra questione affrontata dalla circolare riguarda la documentazione che l’appaltatore/subappaltatore deve produrre per dimostrare al proprio committente, o al proprio subappaltatore, la regolarità dei versamenti relativi all’Iva e alle ritenute, scaduti alla data del pagamento del corrispettivo. Viene infatti chiarito che il vincolo della responsabilità solidale può essere superato anche con una dichiarazione sostitutiva con cui l’appaltatore/subappaltatore attesta l’avvenuto adempimento degli obblighi richiesti dalla citata disposizione. In pratica un’autocertificazione alternativa ed equiparabile all’asseverazione di un CAF o di altro soggetto abilitato.

La dichiarazione sostitutiva, che dovrà riferirsi ai soli obblighi di versamento “scaduti alla data del pagamento del corrispettivo”,  conterrà:

– il periodo in cui è stata liquidata l’IVA relativa alle fatture riguardanti i lavori eseguiti;
– il periodo in cui sono state versate le ritenute sui redditi di lavoro dipendente;
– gli estremi del modello F24 di riferimento ai predetti versamenti;
– l’affermazione che l’IVA e le ritenute versate includono quelle riferibili al contratto di    appalto/subappalto per il quale la dichiarazione viene resa.

Per maggiori dettagli si rinvia alla lettura della circolare allegata alla presente che potrete scaricare cliccandoci sopra. Le questioni, viste la loro delicatezza e criticità, saranno inoltre oggetto di una prossimo documento informativo. Al momento non possiamo che esprimere soddisfazione per l’accoglimento degli emendamenti proposti dalla nostra Confederazione volti a semplificare l’acquisizione della garanzia di chi appalta e la dimostrazione di essere in regola per chi acquisisce il subappalto.