Anche il Governatore Eugenio Giani ha voluto essere presente alla cerimonia che si è svolta giovedì 9 marzo alla Camera di Commercio, con la premiazione delle quattro imprenditrici in occasione della nona edizione del premio intitolato Margherita Bandini Datini, moglie di Francesco. Oltre a Giani erano presenti anche la prefetta Adriana Cogode, l’assessore Ilaria Santi e il consigliere regionale Ilaria Bugetti.
L’evento, organizzato dai coordinamenti dell’imprenditoria femminile delle associazioni Confartigianato Imprese Prato, Confesercenti, Cna Toscana Centro, Confcommercio Pistoia-Prato, col patrocinio della Camera di commercio e del Comune, premia ogni anno imprenditrici che a vario titolo si sono distinte nella loro attività. Per Confartigianato ha ritirato il riconoscimento Valentina Ippolito del Centro Estetissima, per aver fortemente voluto un corso di formazione dedicato alle clienti con patologie oncologiche. Per Cna Toscana Centro è stata premiata l’azienda Lottozero, di Tessa e Arianna Moroder, con le collaboratrici Alessandra Tempesti, Elena Ianeselli e Federica Valli, per aver creato uno spazio unico dove si fondono creatività, innovazione, arte e formazione tessile. Per Confesercenti Vittoria Nuti di “Bottega d’altri tempi” che con i suoi mobili d’arte o di restauro ha arricchito tante case di pezzi unici e indimenticabili. Per Confcommercio premiate le sorelle Celeste e Sue Ellen Mannori del Salumificio Mannori: sono la quarta generazione a portare avanti la tradizione dello storico salumificio.
Ospite d’onore della serata Eleonora Lastrucci, stilista internazionale, pratese doc che tiene molto alle sue origini. “Quando vado in giro dico sempre che sono di Prato” ha detto Lastrucci, intervistata da Giulia Ghizzani che ha presentato la serata. La stilista ha poi raccontato di come fin da bambina ai compiti di scuola preferiva aiutare il babbo nella stamperia di famiglia. Poi arrivò quello che Lastrucci definisce il suo mentore, Enrico Coveri l’uomo che le ha insegnato il colore. Ma anche Cavalli, Chanel, Gucci. Un’ascesa che l’ha portata a essere oggi la stilista di star di livello internazionale, con abiti sartoriali che hanno calcato i più importanti red carpet del mondo. Ma con un sogno ancora da realizzare: “Vestire la cantante britannica Adele. Mi piacerebbe proprio”.
Il governatore Giani ha ricordato che fu proprio la moglie di Francesco Datini, della quale ricorrono quest’anno i 600 anni dalla morte, a volere la realizzazione dell’Ospedale degli Innocenti di Firenze. “La dimensione della donna deve essere al centro della nostra comunità sia nella dimensione dei diritti, del contrasto alla violenza ma anche per il contributo che le donne portano alla società”.
Sponsor ufficiale della manifestazione ChiantiBanca, da sempre a fianco delle quattro associazioni per la realizzazione del Premio mentre FioriLab a curato l’allestimento floreale.