CNA propone ai propri associati, per il tramite delle CNA Territoriali, o tramite i propri enti di formazione un progetto nazionale di formazione e di qualificazione per la gestione in sicurezza degli appalti, degli ambienti confinati e delle emergenze da presentare al “Bando INAIL” per il finanziamento di una campagna nazionale di formazione e qualificazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro destinata alle micro, piccole e medie imprese.
Il progetto formativo prevede la possibilità per le aziende di partecipare, con i soci e con i propri dipendenti, a corsi gratuiti su “Ambienti confinati e sospetti di inquinamento” per la formazione sugli aspetti organizzativo-gestionali e tecnico-operativi nei lavori in appalto e negli ambienti confinati, con particolare riferimento alla gestione delle emergenze.
Negli ultimi anni sono saliti alla ribalta della cronaca gli ambienti sospetti di inquinamento o confinati, a causa dei gravi infortuni, anche mortali, ripetutisi con dinamiche spesso molto simili tra loro e che hanno messo in evidenza diverse criticità.
La partecipazione a questi corsi consentirà alle imprese di assolvere all’obbligo previsto dalla normativa di formare gli addetti che operano in queste situazioni ma anche di formare addetti con conoscenze a capacità adeguate per operare in questo ambito particolarmente rischioso.
Gli “Ambienti confinati e sospetti di inquinamento”, sono definiti nel DPR 14 settembre 2011, n. 177. In sintesi, gli ambienti che richiedono particolare attenzione in caso d’ingresso e che si possono considerare ambienti sospetti di inquinamento o ambienti confinati, senza pretendere di essere esaustivi, sono: pozzi, pozzi neri, fogne, cunicoli, camini, fosse e fosse in genere, gallerie e in generale in ambienti e recipienti, condutture, caldaie e simili, ove sia possibile il rilascio di gas deleteri; tubazioni, canalizzazioni e recipienti, quali vasche, serbatoi e simili, in cui debbano entrare lavoratori per operazioni di controllo, riparazione, manutenzione o per altri motivi dipendenti dall’esercizio dell’impianto o dell’apparecchio.
E’ possibile leggere e scaricare la presentazione del progetto cliccando qui
Ciascuna impresa, per partecipare al progetto deve inviare inizialmente (entro il 22/2) una semplice manifestazione d’interesse all’indirizzo g.buonomini@formazionesophia.com indicando:
– Ragione sociale dell’impresa
– Comune in cui è localizzata la sede dell’azienda
– Numero lavoratori e soci dell’impresa interessati
– Riferimenti email e telefonici del referente aziendale
Successivamente alla manifestazione d’interesse le imprese saranno ricontattare per la compilazione della documentazione necessaria
Per informazioni è possibile contattare le sedi dell’agenzia formativa Sophia di Firenze, Prato, Pistoia, Lucca o contattare direttamente Giacomo Buonomini al numero 3487011983 g.buonomini@formazionesophia.com