Bread--Baker

Panifici: la figura del “Responsabile tecnico” nella nuova legge regionale

In dirittura di arrivo la nuova legge della Regione Toscana in materia di Panificazione.

La proposta nasce proprio dalla CNA di Pistoia, incontrando il favore di tutte le categorie economiche e, dopo un iter durato oltre due anni, approda in Consiglio Regionale.

La figura del responsabile dell’attività produttiva era stata introdotta già dalla legge Bersani che però non indicava i requisiti professionali che lo stesso deve possedere, producendo incertezze nell’applicazione della norma. La proposta di legge va a colmare questa lacuna disciplinando i requisiti professionali della figura del responsabile dell’attività di panificazione.

In ogni panificio, anche esistente, andrà dunque individuato un Responsabile tecnico, identificabile anche nello stesso datore di lavoro e il nominativo dovrà essere comunicato alla CCIAA.

Per avviare una nuova attività di panificazione sarà dunque necessario acquisire i requisiti professionali previsti dalla legge: corsi di formazione, attività pregressa come operaio, collaboratore di attività di panificazione, ecc. Inoltre, la proposta di legge chiarisce la disciplina relativa agli orari stabilendo, in particolare, che gli esercizi di panificazione osservano la chiusura domenicale e festiva salvo deroghe motivate introdotte dal Comune.

Info: CNA Alimentare – Tamara Bracali, Tel. 0573. 921409 e-mail:  t.bracali@pistoia.cna.it

Controlla anche

Il Tavolo del Distretto avrà una sede a Bruxelles, accordo tra Regione Toscana, Comune di Prato e Associazioni di categoria durante la missione a Bruxelles

Il Tavolo del Distretto tessile mette radici a Bruxelles. Grazie a un protocollo che sarà …

CNA e Legacoop per sostenere l’innovazione digitale di 7500 imprese

Coinvolgere 7.500 imprese cooperative e artigiane in tutta Italia, supportando mille di queste, (di cui il 43% al …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.