Conclusa la prima fase delle elezioni Cna , l’Assemblea provinciale annovera ben 84 imprenditori. Il nuovo “parlamentino” della Cna è stato eletto alle urne da oltre 600 soci che con la partecipazione hanno testimoniato la capacità della loro associazione di essere riferimento per problemi e progetti delle aziende e degli imprenditori.
“In questo modo- ha detto il Presidente uscente Potenza – gran parte dei nostri soci ha dato benzina a chi ha lavorato e sarà impegnato in un difficile lavoro dell’associazione tutto improntato alla necessità di modernità e di sviluppo della partecipazione. L’assemblea parlamentare della Cna è oggi composta da 84 imprenditori. Di questi, 47 sono le new entry che rappresentano una capacità di rinnovamento pari al 56%. Adesso l’età media dei componenti è di 46 anni la componente femminile eletta è pari al 26%, e questa è una percentuale alta nel mondo della rappresentanza delle imprese. Ben 22 saranno infatti le voci “in rosa” che potranno portare in Cna punti di vista diversi e diverse modalità di approccio ai problemi, insomma una sensibilità molto concreta della quale anche il mondo delle imprese ha sempre più necessità”.
Degli 84 delegati 15 sono imprenditori del settore moda e tessile, 14 impiantisti e installatori, 12 del comparto ICT, grafica comunicazione editoria e fotografia; 8 del settore costruzioni, 8 del comparto produzione metalmeccanica legno e affini, 8 fra autoriparazione, carrozzerie lavanderie. Nell’alimentare i rappresentanti sono 4; altrettanti gli esponenti dell’autotrasporto e ancora 4 gli imprenditori in rappresentanza di estetica, acconciatura, fitness e odontotecnici e 2 provengono dall’artigianato artistico. Sono infine 5 gli imprenditori in rappresentanza degli otre 5000 iscritti a Cna Pensionati di Prato.
Adesso, per gli 84 componenti il massimo organismo della Cna, si apre dunque la seconda fase: insieme decideranno linee e indirizzi dell’azione politica di rappresentanza delle imprese e il 28 giugno in seduta riservata eleggeranno il nuovo presidente provinciale, la direzione e la presidenza provinciali, i rappresentanti della realtà pratese in Toscana e a Roma. Dopo di che, il 29 giugno, nel nuovo auditorium della CCIAA di Prato il neoeletto presidente parlerà in seduta pubblica dei suoi programmi a istituzioni, forze economiche, politiche e sociali.
“Importante – dice Walter Tamburini presidente regionale Cna – è che tutti e due i candidati a presidente, nei loro programmi, hanno individuato la priorità di superare la dimensione provinciale aderendo al programma di riforma organizzativa, approvato in Cna Toscana, sulla base della costruzione di vere e proprie associazioni nelle aree vaste che, qui, vuol dire ragionare sulla scala Firenze, Prato, Pistoia”. Il primo appuntamento è previsto per mercoledì 5 giugno data di insediamento della nuova assemblea, nella quale dopo un approfondimento sulle norme che regolano la Cna, i presidenti di categorie e territori diranno ai due candidati le loro priorità. A seguire il confronto fra i due candidati.