Ospiti internazionali e grande partecipazione per il Festival dell’Intelligenza Collettiva dei Giovani Imprenditori CNA
Oltre 700 i partecipanti, grandi nomi del mondo dell’impresa, dello spettacolo e della cultura, story telling, dibattiti, contest dedicati alle scuole. Il futuro dell’impresa ha fatto tappa a Pistoia lo scorso weekend grazie a NeXT, il Festival dell’Intelligenza Collettiva organizzato da CNA Giovani Imprenditori insieme a CNA Toscana Centro.
Per due giorni all’interno del Teatro Manzoni si è parlato di innovazione, di lavoro, del futuro dell’impresa, di impegno e passione grazie alla partecipazione di giovani imprese creative che hanno saputo distinguersi e innovare.
Per due giorni all’interno del Teatro Manzoni si è parlato di innovazione, di lavoro, del futuro dell’impresa, di impegno e passione grazie alla partecipazione di giovani imprese creative che hanno saputo distinguersi e innovare.

“L’amministrazione ha voluto e sposato subito l’iniziativa – ha commentato dal palco del Manzoni il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli – riconoscendone l’importanza. Noi interpretiamo la nomina di Pistoia a Capitale della Cultura non come una benemerenza ma come una responsabilità, la responsabilità di testimoniare che il sapere e la cultura devono essere intesi come diritti di cittadinanza, come fattori di emancipazione individuale e collettiva. Quella del sapere è sempre un’impresa, segnata dalla curiosità e dall’orientamento verso il futuro”.

“L’emozione oggi è doppia – ha detto Stefania Milo, presidente nazionale CNA Giovani Imprenditori – perché oggi c’è CNA NeXT e poi perché per me e per la mia presidenza questo è l’ultimo NeXT. Oggi in platea ci sono tantissimi nuovi giovani e la responsabilità è tanta. Speriamo che sia emozionante, stimolante e contaminante quanto lo è sempre stato per me. Il messaggio che vogliamo mandare è che fare impresa non è soltanto fare business ma è anche passione, etica del lavoro, cultura e valorizzazione delle competenze”.
Fra i tanti nomi dei partecipanti al festival quello del regista Giovanni Veronesi che durante la sessione dedicata al cinema ha raccontato di quanto sia difficile oggi per un giovane inseguire i propri sogni e di come in molti decidano di cercare la propria strada all’estero.
Attesissimi gli interventi dello chef Carlo Cracco e del campione olimpico Jury Chechi che hanno raccontato le loro storie di successo, passione e fatica.

Due giorni intensi per provare a trasmettere il forte legame tra il tessuto economico produttivo legato al territorio, alle sue tradizioni, alla storia, con lo sviluppo socio-culturale delle comunità che lo vivono. Per tracciare l’identikit dell’innovazione. Per far capire quanto sia difficile oggi per un giovane fare impresa e di quanta passione, amore, fatica e lavoro ci vogliano.