Dopo una lunga e complessa fase di concertazione con la Regione Toscana, avviata nel mese di settembre 2012, Cna registra con favore il varo della legge regionale che disciplina l’avvio e l’esercizio dell’attività di acconciatore in Toscana ed entrerà in vigore con la pubblicazione sul Burt. “Il nuovo testo di legge approvato dalla Toscana – commenta Mila Ruggiero neoeletta presidente di Cna Benessere e sanità – anche grazie alle pressioni della categoria e al confronto con Cna, è un importante passo avanti. Consente infatti a chi ha già un’esperienza consolidata nel settore, ma non possiede la qualifica di acconciatore, di ottenerla attraverso il superamento di un esame teorico-pratico e di evitare quindi il corso di formazione di 3 anni, previsto nelle prime bozze di proposta di legge. Infatti, il corso di formazione di 3 anni sarebbe stato un adempimento troppo oneroso per persone che già da molto tempo lavorano nel settore e rischiava di bloccare tante attività di acconciatura in fase di apertura e molte pratiche di subentro. Ora, tutti coloro che, al 12 settembre 2012, hanno lavorato presso un’impresa di acconciatore per almeno un triennio, o con un regolare contratto di apprendistato, possono ottenere la qualifica di acconciatore semplicemente sostenendo, e superando s’intende, un solo esame”.