A seguito degli disastosi effetti procovati dall’alluvione del 2 novembre 2023 la Regione Toscana ha deliberato la Legge Regioale 51/2023 per dare risposte alle esigenze di famiglie e imprese colpite. Rilevando l’assoluta insufficienza dell’assegnazione finanziaria da parte del Governo ai fini del risarcimento dei danni subiti, la Regione ha infatti messo a disposizione uno stanziamento finanziario straordinario con l’obiettivo di consentire un immediato avvio del ritorno alle normali condizioni di vita.
L’intervento straordinario regionale si basa sulla ricognizione dei danni – ancora in corso – e la Legge Regionale appena approvata autorizza la Regione, nei limiti della spesa massima di 37 milioni di euro, a promuovere misure straordinarie di sostegno, nei territori interessati, sia a favore dei nuclei familiari che, alla data del 2 novembre 2023, siano stati possessori di beni mobili ed intestatari di beni mobili registrati danneggiati dagli eventi alluvionali di cui alla presente legge, tenendo conto anche di situazioni di fragilità economica e sociale dei nuclei familiari stessi, sia delle attività economiche e produttive extra-agricole che operano nei medesimi territori per le quali lo stanziamento punta a: favorire la liquidità per fronteggiare la situazione di emergenza (saranno prioritariamente attivati provvedimenti nella forma di abbattimento degli interessi, lasciando in un secondo tempo l’eventualità di concedere ristori una volta determinato il quadro dei danni e degli interventi del Governo e compatibilmente con le risorse del bilancio) e intervenire con contributi a fondo perduto per far fronte a situazioni che rimangano escluse dagli interventi di ripristino previsti da analoghi provvedimenti nazionali.
Le misure finanziarie previste dalla Legge 52/2023 si applicanoa a tutti i Comuni individuati dal Commissario delegato con ordinanza 15 novembre 2023, n. 98, e dalle successive modifiche ed integrazioni.
SCARICA QUI IL TESTO DELLA LEGGE n. 51/2023 – legge_2023_51_v1