Dopo anni di attesa arriva il primo atto formale del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile verso l’affidamento ai privati della revisione dei mezzi pesanti. Un decreto ministeriale pubblicato in Gazzetta a fine novembre dispone un aggiornamento della disciplina relativa, esclusivamente, alla revisione dei veicoli pesanti. Un aggiornamento del tutto parziale e non ancora operativo in quanto il decreto si limita a disciplinare il regime di autorizzazione dei centri di controllo e le rispettive dotazioni tecniche, il regime di autorizzazione degli ispettori e la composizione delle commissioni di esame degli stessi.
Il decreto rimanda invece a successivi atti dirigenziali la definizione di aspetti organizzativi e procedurali fondamentali per l’operatività delle attività, incluso le tariffe.
Una valutazione complessiva non può prescindere dalla conoscenza dei provvedimenti mancanti per i quali chiediamo al ministro, Enrico Giovannini, un coinvolgimento diretto. L’affidamento ai privati è un processo complesso che coinvolge numerosi attori: è fondamentale, quindi, la riapertura del Tavolo Istituzionale nell’interesse delle imprese e della sicurezza stradale.
Da CNA Nazionale