Pietro Ichino

La CNA di Pistoia incontra Pietro Ichino dopo la Riforma Fornero

La CNA incontra Pietro Ichino, docente di diritto del lavoro ed impegnato da tempo per una riforma dei rapporti di lavoro e delle relazioni sindacali che promuova la flessibilità del mercato del lavoro, necessaria al sistema delle imprese, e la sicurezza dei lavoratori secondo il modello della flexsecurity. Una “grande riforma” del mondo del lavoro aperta all’analisi economica del diritto in una materia fortemente garantista, che ha visto forse i suoi primi passi con la Legge Fornero attraverso la modifica dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori, in tema di licenziamenti e di reintegra nel posto di lavoro e che Ichino ha riproposto nell’elaborazione dell’Agenda Monti.

La recente campagna elettorale è stata forse attenta a eludere i nodi irrisolti della riforma Fornero, con il concreto rischio che a cento passi fatti in avanti ne seguano immediatamente duecento indietro. Il cuore della legge 92/2012 è infatti lo scambio tra una minore rigidità in uscita e qualche limite in più nell’utilizzazione del contratto a termine, del lavoro a progetto e della collaborazione con le cosiddette partite iva. Un compromesso risultato alla prima prova dei fatti difficile e che ha scontentato molte imprese ed altrettanti lavoratori. La percezione delle imprese è infatti di essere lontani da quella “grande riforma del diritto del lavoro” di cui lo stesso Professore Pietro Ichino nel suo ultimo libro invita a “non avere paura”. Un provvedimento che ha modificato infatti l’art. 18 senza cambiarlo radicalmente e che non farà decollare la contrattazione di secondo livello, territoriale ed aziendale, introducendo per lo più qualche balzello per i datori di lavoro con una contribuzione aggiuntiva in caso di licenziamento e di contratti a termine, rendendo complicata la successione di contratti temporanei, aggravando i controlli formali e le responsabilità “solidali” nella collaborazione tra imprese attraverso la filiera degli appalti, omettendo qualsiasi misura per ridurre il costo del lavoro e mettendo in agitazione il lavoro autonomo prevalentemente personale, titolare di partita iva, che attende da tempo invece un proprio statuto di promozione e tutela della piccola impresa.

Interverrà all’iniziativa promossa da CNA Pistoia insieme al Prof. Pietro Ichino anche Sergio Silvestrini, segretario nazionale della CNA e l’incontro sarà aperto alle imprese ed ai professionisti della provincia. Un momento quindi di confronto fuori dalla contesa elettorale ma nel mezzo dei gravi problemi che affliggono l’economia del territorio ed una manifestazione che vuole partire dal lavoro che manca alle imprese e quindi anche a chi ricerca un posto di lavoro, soprattutto i più giovani ma anche per chi è ancora troppo giovane per accedere alla pensione, dove è difficile conservare le professionalità presenti anche nelle aziende più specializzate e competitive mentre troppe imprese nel silenzio chiudono i battenti, con tanti problemi sulle spalle delle famiglie.

In una situazione di crescente crisi economica e di emergenza continua, appare infatti chiaro che sarà impossibile tornare al passato. Le relazioni sindacali avrebbero forse dovuto in questa fase cogliere l’opportunità di gestire positivamente la crisi ed affrontare il tema della stagnante produttività del lavoro, incoraggiando una comune assunzione di responsabilità da parte degli imprenditori e dei lavoratori rispetto al futuro delle imprese. E’ il problema della condivisione degli onori ma anche degli oneri, dei successi ma anche delle difficoltà e delle crisi dell’impresa che investe la gestione degli orari, la flessibilità nelle mansioni, le politiche retributive legate all’andamento dell’azienda ed al merito individuale e collettivo. Una serie di passaggi quest’ultimi che una legge e gli accordi interconfederali possono incoraggiare ma che presuppongono il superamento di qualsiasi cultura antagonistica e di molti veti sindacali.

Info: Servizio Paghe e Consulenza del Lavoro – Antonio Piacentini, Tel. 0573. 921410 e-mail: a.piacentini@pistoia.cna.it

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