Anche per il 2022, INAIL ha approvato il bando ISI per sostenere investimenti per la sicurezza delle imprese con un contributo a fondo perduto del 65% e con uno stanziamento previsto la Regione Toscana di oltre 18 milioni di euro.
Soggetti beneficiari
Destinatari dei finanziamenti sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura.
Tipologia di progetti ammissibili
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 4 assi di finanziamento:
- Asse di finanziamento 1: Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
- Asse di finanziamento 2: Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC)
- Asse di finanziamento 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
- Asse di finanziamento 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività: raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e del recupero e preparazione per il riciclaggio dei materiali (codice Ateco E38) e del risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti (codice Ateco E39):
- Asse di finanziamento 5: Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli
Nell’ambito dei vari assi sono previste differenti tipologie di interventi tra cui l’acquisto di macchinari nuovi in sostituzione di macchinari obsoleti, interventi di rimozione dell’amianto, interventi per ridurre il rischio rumore o il rischio chimico o investimenti connessi alla movimentazione manuale dei carichi.
Ogni impresa può presentare un solo progetto, per una sola unità produttiva, su tutto il territorio nazionale, riguardante un unico rischio.
Gli investimenti devono essere avviati non prima del 17 giugno 2022
I progetti finanziabili devono prevedere interventi finalizzati alla riduzione o eliminazione di rischi presenti in azienda e rilevabili dal DVR (con alcune eccezioni come ad esempio la rimozione dell’amianto o la sostituzione di macchinari obsoleti).
Spese escluse: sono previste alcune esclusioni tra cui beni acquisiti mediante leasing – Acquisto di beni usati – Bonifica amianto su immobili ove l’impresa richiedente non svolga l’attività
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo erogato in conto capitale, calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’Iva, può coprire fino al 65% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 130mila euro per i progetti ammessi che rientrano nei primi tre assi di finanziamento (minimo 5.000) e di 50mila euro per quelli del quarto asse (minimo 2.000).
Per l’Asse 5 il finanziamento è concesso nella misura del 40% per la generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1) e 50% per giovani agricoltori (sub Asse 5.2) con un tetto massimo di 60.000,00 euro (minimo 1.000)
Scadenze
Prima fase (caricamento dati e simulazione punteggio) dal 2 maggio 2022 e fino alle ore 18 del 16 giugno 2022
Seconda fase – click day da definire (successiva al 12 settembre 2022)
Terza fase – invio documenti (in caso di superamento del click day)
Ammissione – 120 giorni da completamento terza fase
Realizzazione – 365 giorni da ammissione (eventualmente prorogabile di 6 mesi)
Per informazioni, assistenza e consulenza contattare entro il 15 maggio 2022
Ufficio Credito CNA Toscana Centro – Finart
- Simone Marchi Tel. 347 8211857 E-mail simone.marchi@cnatoscanacentro.it
- Barbara Bruni Tel. 0573 921413 E-mail: barbara.bruni@cnatoscanacentro.it