PRATO (21.10.10) – Un milione di euro come incentivo per la realizzazione di opere pubbliche medio-piccole da avviare nei settori trasporti, sicurezza stradale, mobilità, accessibilità e opere per le fasce deboli, con iter semplificati. E’ questa una sorta di “ciliegina sulla torta” messa sul piatto dalla Regione Toscana – per iniziativa di Luca Ceccobao, assessore ai trasporti e alle infrastrutture – che andrà ad aggiungersi al pacchetto di risorse di 60 milioni di euro già messo a disposizione dei comuni virtuosi con l’obiettivo di pagare fornitori e pmi allentando i vincoli del patto di stabilità.
La delibera per questo ulteriore milione di euro è ancora fresca di stampa ma per le imprese del settore, dice Andrea Venturi, presidente di Cna costruzioni: “si tratta di un passo avanti molto positivo che guarda ad un comparto fortemente colpito dalla crisi e che, ad oggi, non registra ancora accenni di ripresa. In questo caso, l’incentivo regionale verrà distribuito ad enti pubblici come Comuni, Province, aziende sanitarie e ospedaliere, con l’unico intento di avviare la progettazione e la realizzazione di circa 100 interventi di piccola edilizia”.
Seppur spalmato su tutto il territorio regionale, prosegue Venturi, “non è un segnale di poco conto anche perché arriva a ruota dopo lo sblocco dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni che rischiava di mettere in ginocchio centinaia di imprese, come da noi denunciato in più occasioni. Per questo siamo convinti che anche questo sforzo potrà rappresentare, da un lato, un’occasione ulteriore per le imprese del comparto che lavorano solitamente con gli enti locali e, dall’altro, un incentivo che darà fiato alle imprese portando lavoro e innescando un circolo virtuoso anche per l’occupazione”.
Scendendo in dettaglio, i finanziamenti regionali copriranno o le spese di progettazione degli enti locali, oppure una quota delle spese in caso di progettazione esterna alla pubblica amministrazione, anche perché, come ha dichiarato l’assessore “vogliamo dimostrare che la Regione è a fianco del mondo produttivo in un momento di seria difficoltà come quello attuale e riteniamo importante dare impulso a politiche di rilancio degli investimenti per il comparto delle opere pubbliche e ad azioni che favoriscano la riqualificazione urbana, contando anche sul contributo che il settore edile può dare alla ripresa economica.”. Di pari passo, è anche previsto un percorso informativo propedeutico alla realizzazione di opere pubbliche medio-piccole rivolto sia al personale tecnico/amministrativo degli enti locali, sia a giovani professionisti.