La scadenza del 25 agosto è contenuta nella Legge Regionale 6 maggio 2011 n. 18 recante norme in materia di panificazione. Entro quella data coloro che sono titolari di panifici attivi alla data del 28 maggio u.s. (giorno di entrata in vigore della norma)dovranno comunicare al SUAP il nominativo del responsabile dell’attività produttiva. Nel caso in cui vi siano piu’ unità operative in cui avviene la panificazione, per ognuna di esse è necessario comunicare il nominativo del responsabile dell’attività produttiva.
E’ necessario tener conto che i responsabili dell’attività produttiva che alla data del 28 maggio hanno svolto nei cinque anni precedenti attività di panificazione per un periodo inferiore a tre anni, ma superiore a dodici mesi sono tenuti alla formazione obbligatoria entro il termine massimo di dodici mesi dalla definizione dei corsi.
L’obiettivo principe che la CNA aveva indicato quando ha elaborato la prima proposta di legge è contenuto nell’art. 3: esso stabilisce le caratteristiche professionali del “responsabile dell’attività produttiva”, introdotto dalla cosiddetta Legge Bersani del 2006 . La legge regionale prevede infatti che, a partire dal 28 maggio u.s., per aprire un panificio è necessaria la figura del “responsabile dell’attività produttiva” . Il responsabile… dovrà frequentare, ogni cinque anni, brevi corsi di aggiornamento le cui modalità di svolgimento devono essere ancora definite.
In questa occasione vale la pena di sottolineare l’entità rilevante delle sanzioni amministrative previste nei casi di infrazione alle norme. Esse vanno, ad esempio, da un minimo di 1000,00 euro a un massimo di di 5.000,00 per chi non ottempera all’aggiornamento professionale e poi da un minimo di 2.500,00 euro a un massimo di 15.000,00 e alla chiusura del panificio nel caso in cui si eserciti l’attività di panificazione senza titolo abilitativo.
La legge regionale ha voluto anche normare gli orari di vendita e il riposo settimanale dell’attività di panificazione, stabilendo la chiusura domenicale e festiva salvo deroghe delle amministrazioni comunali.
Per tutte le informazioni del caso gli interessati possono rivolgersi agli uffici CNA della provincia.