Cooperazione a 360° tra istituzioni, associazioni di imprese e sindacati, e la nascita di un gruppo di lavoro con tutti i soggetti coinvolti, che avrà 90 giorni di tempo per integrare il Piano regionale di Sviluppo per l’Area pratese con progetti subito cantierabili grazie a finanziamenti europei, governativi o regionali.
Questo, in estrema sintesi, l’esito dell’accordo siglato in Regione Toscana venerdì 31 agosto dal presidente della Regione Enrico Rossi, dal presidente della Provincia di Prato, dai sindaci dei Comuni di Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio, Vaiano e Vernio, dalla Camera di Commercio di Prato, dal Presidente di Rete Imprese Prato e di CNA, Anselmo Potenza, e dai rappresentanti di UIP e di Cgil, Cisl e Uil.
“E’ un segnale importante e di estrema concretezza attraverso il quale finalmente si superano le contrapposizioni e tutti i soggetti coinvolti entrano nel merito dei singoli progetti destinati a ridare un futuro a questa città – ha commentato Anselmo Potenza – Diamo merito alla Regione e al Presidente Rossi al quale va il nostro apprezzamento per il lavoro di coordinamento e di guida svolto in questo percorso. Sono certo che entro 90 giorni da ora la task force tecnica rappresentata da un esponente per ogni soggetto firmatario sarà in grado di programmare e proporre nuovi progetti per integrare il Piano della Regione per Prato. Gli interventi previsti nel PIS per Prato – alcuni già finanziati per il 2012 e altri da finanziare – serviranno a mettere in moto azioni di rilievo per il rilancio dell’economia imprenditoriale. Penso alle opere di riqualificazione delle aree urbane che aiuterebbero l’edilizia a rialzare la testa, alla ricerca di nuovi mercati per le nostre aziende ed a tutte quelle opportunità che saremo in grado di attivare attraverso il Piano di sviluppo regionale”.