Entro il 31 maggio, gli operatori delle apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria, pompe di calore e sistemi fissi di protezione antincendio contenenti 3 o più kg di fgas, devono comunicare al Ministero dell’Ambiente i quantitativi di gas dispersi in atmosfera durante l’anno precedente. Il dato è rilevabile dal registro dove vengono obbligatoriamente annotate tutte le operazioni di controllo e manutenzione. La comunicazione va fatta esclusivamente on line tramite il sito internet ISPRA su cui si trovano anche le relative istruzioni per la compilazione. Come accennato, all’adempimento è soggetto l’operatore. Questo, a meno che non abbia delegato ufficialmente controllo e conduzione ad una terza persona, coincide sempre con il proprietario dell’impianto. Non rientra pertanto in questa casistica l’imprenditore incaricato della normale manutenzione, ordinaria o straordinaria che sia. Su queste pagine abbiamo però già segnalato il prevedibile coinvolgimento delle nostre imprese nella gestione dell’adempimento: non saranno pochi infatti i clienti che, pur in mancanza di delega conferita a terzo responsabile, chiederanno comunque al mantuentore di gestire questa bega. Un’ennesima e fastidiosa incombenza che, anche se indirettamente, potrà comunque coinvolgere le imprese. Per prendere confidenza con il funzionamento del portale, invitiamo a scaricare queste slides
Di seguito una sintesi e alcune precisazioni legate alla scadenza:
- La responsabilità è del proprietario o, quando presente, del terzo responsabile. L’inadempienza è sanzionata da mille a diecimila euro…!
- La dichiarazione riguarda tutti gli impianti contenenti una quantità uguale o superiore a 3 Kg di refrigerante HFC;
- I condizionatori dotati di gas refrigerante R22 HCFC sono esonerati dall’obbligo della dichiarazione. E’ bene ricordare che dalla fine del corrente anno queste macchine dovranno essere modificate perchè il gas R22 sarà definitivamente bandito;
- Tutti coloro che nel 2013 si sono registrati al sito ISPRA potranno accedere con le password già create. I nuovi dovranno registrarsi;
- Per procedere alla compilazione è indispensabile avere sotto mano il Registro Impianto dove sono presenti tutti i dati richiesti: le registrazioni degli eventuali interventi eseguiti con le indicazioni di movimentazione del refrigerante, il tipo di condizionatore e il numero dei circuiti frigoriferi.