CNA Toscana Centro CNA Toscana Centro – Fusione CNA Prato e Pistoia
PRATO (25.10.09) – L’Assemblea Nazionale Elettiva CNA, che si è tenuta il 22-23-24 ottobre scorso a Roma, ha visto l’elezione sia della nuova Presidenza, all’unanimità, sia della nuova Direzione nazionale CNA. Cristina Bardazzi, Luca Rinfreschi e Anselmo Potenza eletti componenti della Direzione nazionale CNA, questo risultato rappresenta l’accresciuto prestigio della nostra organizzazione provinciale, ma soprattutto la qualità del gruppo dirigente pratese che esprime ormai dirigenti di spessore nazionale.
Della Direzione uscente non faceva parte infatti alcun imprenditore della nostra associazione. Dei 70 componenti della Direzione nazionale, 12 sono toscani: 9 eletti per la loro esperienza sul territorio tre eletti perché già dirigenti nazionali di unioni CNA. Luca Rinfreschi entra nella direzione Nazionale avendo la fiducia degli imprenditori italiani del settore moda che poche settimane fa lo hanno eletto alla presidenza di Federmoda Nazionale; Cristina Bardazzi porta nel massimo organismo dirigente di CNA l’esperienza fatta nella direzione della CNA Toscana e nell’ambito del progetto CNA In Proprio ed oggi impegnata nella costruzione di CNA Professioni sia a livello Toscano che a livello Nazionale. Anselmo Potenza è il Presidente della nostra associazione ed a Roma ha visto la sua proposta sostenuta sia dalla delegazione toscana che dal Presidente nazionale.
Un rispetto ed una stima guadagnate sul campo da ciascuno di loro, ma anche un riconoscimento al lavoro ed all’impegno della CNA di Prato in prima fila nelle difficoltà della città divenuta simbolo della grave crisi che attraversa il Paese. Per quanto concerne l’elezione all’unanimità dei dirigenti alla Presidenza nazionale, non si è trattato di unanimismo acritico ma di un buon lavoro fatto durante l’assemblea ma soprattutto fatto nel Paese durante il mandato congressuale scorso. Riconosciuto dagli imprenditori italiani della CNA il buon lavoro svolto da Ivan Malavasi, la sua elezione è avvenuta in clima di vera unità dell’organizzazione.
Anche la Direzione Nazionale ha avuto il voto di tutti i delegati dopo due giornate di difficile e delicata tessitura della commissione incaricata, per trovare il giusto equilibrio fra rappresentanza territoriale, delle unioni e elevata qualità politica e direzionale. Ne è uscito un eccellente risultato che mette la nostra organizzazione nelle migliori condizioni per realizzare gli obiettivi che l’assemblea si è assegnata per i prossimi quattro anni
