CNA informa è stato pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e Finanze, il Decreto di cui all’art. 19 comma 6 del dl. 18/2020, relativo allo stanziamento di 80 milioni di euro per i Fondi di Solidarietà di cui all’art. 27 del d.lgs. 148/2015.
La norma ha previsto uno stanziamento economico in favore dei Fondi che garantiscono l’erogazione di un assegno ordinario connesso all’emergenza COVID-19, Gli 80 milioni complessivi sono stati ripartiti in 60 milioni in favore di FSBA che si rivolge a una platea di 1.200.000 lavoratori.che il Consiglio Direttivo di FSBA ha deliberato, d’intesa con il Ministero del Lavoro, ulteriori modalità di regolarizzazione della posizione contributiva delle Imprese oggi non iscritte al Fondo.
Tenuto conto che l’obbligo contributivo deriva direttamente dalla legge (d.lgs. 148/2015) e verificata la legittimità della posizione di FSBA, è stato stabilito che i datori di lavoro delle Imprese artigiane, inquadrati nel codice statistico contributivo CSC4 e che risultano alla data del 23/2/2020 non in regola nei confronti del Fondo possono adempiere alla loro obbligazione a partire dal 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2023, ossia in 36 rate, secondo il modello
informatico che verrà predisposto dagli uffici tecnici FSBA.
Ovviamente, l’obbligo ricade anche sui datori di lavoro con meno di 6 dipendenti.
Analogamente, potranno beneficiare della medesima rateizzazione (36 mesi a partire dal 1° gennaio 2021 e sino al 31 dicembre 2023) anche i datori di lavoro delle Imprese artigiane, vincolati dalla contrattazione collettiva sottoscritta dalla nostra Confederazione e che non abbiano regolarizzato la loro posizione nei confronti della Bilateralità (EBNA e EBR).
SCARICA QUI il DECRETO del Ministero del Lavoro e la relativa Delibera FSBA:
DECRETO MINISTERO DEL LAVORO 1 APRILE 2020
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