La Presidenza Nazionale di CNA Costruzioni, nell’ultima sua riunione, rilevato il perdurare della gravissima crisi che da anni sta letteralmente massacrando l’edilizia, ha individuato cinque punti che dovranno essere attuati per contrastarne il declino. Il tempo è agli sgoccioli e gli interventi a sostegno del più trainante settore economico non sono più procrastinabili. Il fatto che questa carneficina non benefici di adeguato risalto mediatico perché a rimetterci la pelle sono le imprese di piccole dimensioni anziché i colossi industriali, non rende meno grave la situazione. Una situazione che da tempo sortisce i suoi effetti negativi anche sulle filiere collaterali che direttamente o indirettamente si muovono con le costruzioni. Invitiamo a scaricare il documento che la nostra Associazione, specie in questa fase preelettorale, sottoporrà e tenterà di far condividere alle forze politiche del territorio.