A poche settimane dall’entrata a regime delle nuove regole su controllo e manutenzione degli impianti, mentre ancora imperversano dubbi e incertezze applicative, specie quelle sulla periodicità, il Ministero per lo Sviluppo Economico ha pensato bene di emettere una guida che rischia di aggiungere confusione alla confusione. Lo stesso Ministero infatti, contraddicendo quanto aveva recentemente affermato in una FAQ, precisa che la periodicità dei controlli sulle caldaie a gas sotto i 100 kW è esclusivamente quadriennale. Un bel problema. in Toscana ad esempio, da qualche mese ci ritroviamo un regolamento regionale attuativo al DPR 74 che prevede una periodicità differenziata fra due o quattro anni in base alle caratteristiche dell’impianto. Ora, questo pronunciamento ministeriale, pur affidato a una guida e non ad un testo legislativo, destabilizza comunque il quadro e riapre i giochi proprio sul fronte più sensibile. Il rischio da evitare, non ci stancheremo di ripeterlo, è che la perdiocità dei controlli possa diventare oggetto di trattativa personale fra manutentore e cliente con buona pace dell’efficienza e della sicurezza. Con il 2016 alle porte e uno scenario tecnico così instabile, raccomandiamo agli associati di restare in contatto con la CNA. Di seguito i collegamenti per scaricare il documento di CNA Nazionale e la guida ministeriale a cui la nostra confederazione non ha comunque aderito.
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