La Camera di Commercio di Pistoia-Prato ha pubblicato il “Bando per la concessione di Contributi per l’internazionalizzazione delle imprese – Anno 2021” a sostegno delle imprese intendono ricorrere a servizi per avviare o rafforzare la presenza all’estero attraverso l’analisi, la progettazione, la gestione e la realizzazione di iniziative sui mercati internazionali.
Beneficiari
Microimprese, piccole imprese e medie imprese aventi sede legale e/o unità locali nella provincia della CCIAA di Pistoia-Prato, in regola con il pagamento del diritto annuale e con i contributi previdenziali e assistenziali (DURC)
Ambiti di intervento
a) percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:
- i servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc.;
- il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali;
- l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO);
- la protezione del marchio dell’impresa all’estero;
- i servizi di assistenza specialistica sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero, con specifico riferimento alle necessità legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
- l’accrescimento delle capacità manageriali dell’impresa attraverso attività formative a carattere specialistico (soprattutto a distanza);
- lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager in affiancamento al personale aziendale;
b) lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:
- la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura;
- l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali;
- progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;
- la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
- laddove possibile, la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia (per le manifestazioni fieristiche internazionali in Italia – certificate e non – si fa riferimento al Calendario pubblicato a cura della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome reperibile all’indirizzo http://www.regioni.it/materie/attivita-produttive/fiere/);
- la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato, per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner, per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione, per finalizzare i contatti di affari.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
- a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale come sopra descritti. I servizi di cui all’elenco sopra riportato lett. a) punto vii. (TEM e Digital Export Manager) dovranno essere forniti da società di consulenza di cui all’elenco dei Temporary Export Manager del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
- b) acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali funzionali allo sviluppo delle iniziative di cui al suddetto art. 2, comma 2;
- c) realizzazione di spazi espositivi (virtuali o, laddove possibili, fisici, compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonché l’interpretariato e il servizio di hostess) e incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione);
Sono escluse le spese di viaggio e soggiorno e rappresentanza, la produzione di campionature, le psese per consulenze amministrative ordinarie, certificazioni non connesse all’attività di vendita all’estero, adeguamenti normativi
Al momento della presentazione della domanda i progetti possono essere di due tipologie:
- a) già terminati ma avviati dal 1° gennaio 2021;
- b) non ancora iniziati o in fase di realizzazione e da terminare e rendicontare entro il 120° giorno dall’ammissione.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese con un contributo massimo di euro 5.000
Investimento minimo euro 4.000
Procedure e termini
Le domande potranno essere inoltrate alla Camera di Commercio dalle ore 18 del 28 giugno.
È prevista una procedura a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda, pertanto considerati i fondi disponibili e le domande attese si raccomanda di inviare la richiesta all’apertura dello sportello.
La trasmissione delle domande di contributo potrà essere effettuata esclusivamente con Posta Elettronica Certificata (PEC).
Per informazioni, assistenza e consulenza: Ufficio Credito CNA – Finart contattare entro il 21 giugno:
Barbara Bruni Tel. 0573 921413 E-mail: barbara.bruni@cnatoscanacentro.it
Simone Marchi Tel. 347 8211857 E-mail simone.marchi@cnatoscanacentro.it