Scadenza: dal 1 giugno 2020 al 30 settembre 2020
Attenzione: conta l’ordine cronologico di presentazione
Le Camere di Commercio al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle PMI di tutti i settori economici, propongono la presente misura volta a:
- promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0.
- stimolare la domanda da parte delle imprese di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0.
Beneficiari
Microimprese, piccole imprese e medie imprese aventi sede legale e/o unità locali nella provincia della CCIAA cui si chiede il contributo, in regola con il pagamento del diritto annuale.
Progetti ammissibili
Progetti per l’acquisto di servizi di consulenza e/o formazione finalizzati all’implementazione di una o più tecnologie tra quelle sotto specificate, nonché di beni e servizi strumentali, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui agli elenchi sotto riportati.
Al momento della presentazione della domanda i progetti possono essere di due tipologie:
- a) già terminati ma avviati dal 1° gennaio 2020;
- b) non ancora iniziati o in fase di realizzazione e da terminare e rendicontare entro il 90° giorno dall’ammissione.
Ambiti di intervento
Elenco 1: utilizzo delle tecnologie di cui agli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e s.m.i., inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security e business continuity;
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interatti*va e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
- soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
- sistemi di e-commerce;
- sistemi per lo smart working e il telelavoro;
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
- connettività a Banda Ultralarga.
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- sistemi fintech;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
- programmi di digital marketing.
Requisiti fornitori
L’impresa dovrà avvalersi esclusivamente, per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori (con sede nell’UE e senza collegamento all’impresa) tra i seguenti:
- centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center di cui al Piano Industria 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
- incubatori certificati di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e incubatori regionali accreditati;
- FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/);
- centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MISE) – (http://www.unioncamere.gov.it/P42A3764C3669S3692/elenco-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-4-0-certificati.htm)
- start-up innovative di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e PMI innovative di cui all’art. 4 del D.L. 24 gennaio 2015 n. 3, convertito, con modificazioni, dalla L. 24 marzo 2015, n. 33;
- Innovation Manager iscritti nell’albo degli esperti tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e/o dall’elenco dei manager tenuto da Unioncamere (consultabile all’indirizzo web: http://www.unioncamere.gov.it/P42A0C4239S3692/elenco-dei-manager-dell-innovazione.htm);
- ulteriori fornitori, attivi da almeno un anno, che siano in grado di fornire consulenza e formazione nelle tematiche di Impresa 4.0 di cui all’art. 2, comma 3, Elenco 1 della parte generale del presente Disciplinare. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di contributo (modulo “autodichiarazione ulteriori fornitori”);
In caso di formazione: agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori.
Non sono richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni e servizi strumentali
Agevolazione
Il contributo è pari al 70% delle spese con un massimo di euro 7.000,00.
Investimento minimo euro 3.000
Procedure e termini
Le domande potranno essere inoltrate alla Camera di Commercio di riferimento in data da definire.
È prevista una procedura a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
La trasmissione delle domande di contributo potrà essere effettuata esclusivamente con Posta Elettronica Certificata (PEC).
Per informazioni, assistenza e consulenza: Ufficio Credito CNA – Finart
Simone Marchi Tel. 347 8211857 E-mail simone.marchi@cnatoscanacentro.it
Barbara Bruni Tel. 0573 921413 E-mail: barbara.bruni@cnatoscanacentro.it