E’ di imminente apertura un bando della Regione Toscana finalizzato ad aumentare il livello di salute e sicurezza dei lavoratori attraverso.
Obiettivo della misura è quello di dare sostegno agli investimenti innovativi materiali e immateriali effettuati da parte di PMI espressamente finalizzati a qualificare la gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro, anche tramite notorizzazione dei processi attraversi l’utilizzo di tecnologia blockchain e all’adesione alla norma tecnica ISO 45001.
Beneficiari
Micro, piccole e mdie imprese così come definite dall’allegato I del Reg. n. 651/2014 che hanno codice ATECO rientranti nella Filiera Produttiva della Moda. L’ambito di applicazione di tale misura è l’intero territorio della regione Toscana.
Scarica elenco codici ATECO ammissibili
Investimenti ammissibili
Sono ammissibili i seguenti investimenti immateriali e materiali avviati a far data dal 01/01/2022:
- investimenti finalizzati all’attivazione di soluzioni informatiche che prevedano almeno le seguenti funzionalità: tracciamento delle procedure di sicurezza attuate con servizi di accessibilità per utenti esterni quali ispettori qualificati o altri utenti autorizzati in sola consultazione, e notorizzazione delle procedure di cui sopra attraverso l’utilizzo di tecnologia blockchain
- adozione di sistemi di gestione conforme alla norma ISO 45001
Tali investimenti devono essere specificatamente destinati a migliorare la gestione della sicurezza dei lavoratori, avendo a riferimento le informazioni riportate nel DVR.
In sede di rendicontazione dovrà essere dimostrato che gli investimenti realizzati diminuiscono il livello di rischio per la salute e sicurezza dei lavoratori nelle attività svolte.
Criteri di selezione
I progetti saranno selezionati con riferimento al possesso dei seguenti criteri:
- spesa ammissibile minima: 20.000 €
- pertinenza e congruità delle spese programmate rispetto agli obiettivi previsti
- grado di novità del progetto e validità tecnica
- validità economica, competitività e sostenibilità del progetto
- valorizzazione aziendale dei risultati
- competenze coinvolte: qualificazione del fornitore come richiesto dal catalogo dei servizi avanzati e qualificati di cui al DD 12935 del 19/08/2020.
Tipologia ed intensità dell’aiuto
L’aiuto si sostanzia in un contributo a fondo perduto delle spese ammissibili così articolato:
- 50% delle spese ammissibili in caso di progetto presentato da un MPMI in forma singola; importo massimo del contributo 50.000 €
- 70% delle spese ammissibili in caso di progetto presentato da un MPMI che abbia aderito ad un accordo di filiera e nel caso in cui il progetto presentato sia stato condiviso dall’impresa committente e/o con altre imprese appartenenti alla stessa filiera e che l’accordo preveda l’utilizzo di metodi e tecnologie comuni, nonché l’implementazione di un modello uniforme di innovazione nell’organizzazione aziendale. Importo massimo del contributo 60.000 €.
Spese ammissibili
- servizi qualificati (consulenza) per la realizzazione dell’investimento ammissibile
- acquisto di software
- spese per il personale direttamente coinvolto nel progetto
- spese per acquisto di attrezzature e/o macchinari, coerenti e necessari all’implementazione del progetto
- spese di certificazione in caso di acquisizione della certificazione ai sensi della norma ISO 45001
- spese forfettarie (max 15% delle spese di personale)
- spese per l’asseverazione della rendicontazione delle spese (max 50% della spesa sostenuta)
Presentazione domanda di agevolazione, istruttoria e avvio del progetto
La fase di presentazione delle domande sarà gestita sul portale di Sviluppo Toscana SpA che provvederà all’istruttoria e alla valutazione dei progetti. L’istruttoria prenderà avvio dal giorno successivo alla data di prestazione della domanda e si concluderà entro 60 giorni dalla data di presentazione e sarà volta a verificare:
- la sussistenza dei requisiti di ammissibilità formale
- la selezione sarà condotta da una commissione tecnica di valutazione composta da personale dirigente della Direzione Attività Produttive e da esperti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro individuati dal settore politiche di sostegno alle imprese nell’ambito dei componenti del comitato regionale di coordinamento c ex art. 7 D lgs 81/2008 con le adeguate competenze tecniche
- la sussistenza della regolarità del DURC
La regolare rendicontazione amministrativo-contabile a SAL e saldo delle attività svolte dal beneficiario potrà essere verificata e attestata da parte di soggetti iscritti nel registro dei revisori legali mediante una relazione tecnica ed un’attestazione rilasciata in forma asseverata e con esplicita dichiarazione di responsabilità.
Il bando sarà aperto, con modalità a sportello fino ad esaurimento delle risorse o comunque fino all’approvazione del provvedimento di sospensione.
Non sono state ancora pubblicate le date di apertura di tale misura che prevediamo a breve
Per informazioni contattare quanto prima ufficio Credito CNA Finart:
- Simone Marchi Tel. 347 8211857 E-mail simone.marchi@cnatoscanacentro.it
- Barbara Bruni Tel. 0573 921413 E-mail: barbara.bruni@cnatoscanacentro.it