Trecento persone tra imprenditori cinesi, rappresentanti istituzionali e di istituti bancari e i massimi vertici della Cna di Prato, sono stati ospiti del raggruppamento di imprese Cna World China, al ristorante Wang Chao, dove si è tenuto il passaggio di “testimone” tra il presidente uscente Wang e il presidente neoeletto Hong Jinlu .
Wang Liping– che manterrà l’incarico di vicepresidente di Cna Prato e dirigente di Cna World China –ha consegnato nella mani di Hong Jinlu un “testimone” importante, frutto del lavoro svolto all’interno dell’unica Associazione di rappresentanza che, con lungimiranza, ha scommesso e investito su un processo democratico di partecipazione con una comunità che difficilmente si confronta con istituzioni e mondo imprenditoriale.
Il cambio al vertice è stato sancito simbolicamente da un “testimone” rappresentato in tre pergamene con i nominativi delle 280 imprese cinesi che negli ultimi 3 anni hanno scelto, liberamente e volontariamente, di associarsi alla CNA di Prato attraverso Cna World China, il raggruppamento di interesse che li accomuna e cerca di rispondere anche alle esigenze di questa particolare imprenditoria straniera.
Come sottolineato dal Presidente Cna Claudio Bettazzi, “queste imprese hanno avviato un percorso di crescita culturale ma anche di affrancamento da situazioni di marginalità e di illegalità diffusa che spesso sono il rifugio di coloro che non vogliono lavorare in assoluta trasparenza e nel rispetto delle normative vigenti nel nostro Paese.
E’ questa la sfida più grande che Cna ha accolto tre anni fa, nella convinzione che – a dispetto di quanto affermano in molti, a volte anche strumentalizzando il fenomeno – per il distretto pratese i processi di integrazione di comunità straniere debbano passare necessariamente anche dall’accrescimento culturale reciproco, dal trasferimento di informazioni su tutte le problematiche legate alla gestione aziendale, ma anche dalla costruzione di una leadership imprenditoriale consapevole di diritti e doveri e in grado di contribuire, in prima persona, all’affermazione dei principi etici e di legalità.
L’evento ha offerto anche un’ occasione di confronto con rappresentanti istituzionali – tra i quali il vicesindaco Simone Faggi in rappresentanza del sindaco di Prato Matteo Biffoni, l’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo, il viceconsole della Repubblica popolare cinese a Firenze Ji Gang, il Presidente della C.c.i.a.a. Luca Giusti , i vertici della Asl – tutte personalità che hanno voluto celebrare insieme agli imprenditori cinesi e al gruppo dirigente dell’Associazione, i progressi registrati dalla Cna di Prato in questo non facile percorso.
Un ulteriore approfondimento è venuto poi da due interventi: la presentazione dei risultati del Piano per il lavoro sicuro della Regione Toscana – a cura di Renzo Berti, coordinatore del Piano regionale – e l’illustrazione dei risultati del lavoro svolto da Cna a supporto dell’emersione delle imprese – a cura del Direttore di Cna, Cinzia Grassi –
Il presidente della Cna di Prato, Claudio Bettazzi, ed i Direttore Cinzia Grassi, hanno quindi rinnovato “la volontà dell’Organizzazione a lavorare su questo progetto di integrazione, richiamando anche ad un impegno forte alla coesione , all’assunzione di responsabilità di ciascun ente, nel rispetto dei propri ruoli, ma comunque con un obiettivo comune che è quello di far sì che sempre più imprese, di qualunque nazionalità esse siano, vengano aiutate ad emergere dall’illegalità e operino nel rispetto delle normative vigenti, in trasparenza su ogni aspetto legato all’attività imprenditoriale, perché solo così si dà un contributo reale alla crescita economica del distretto”.