CNA Toscana Centro
Il rilascio di nuove norme tecniche, o la revisione di quelle già esistenti, rappresenta sempre un avvenimento. Che lo si voglia o no infatti, pur non divenendo quasi mai formalmente obbligatorie, le norme volontarie costituiscono comunque punti di riferimento tecnici destinati a semplificare e migliorare la vita di tutti ed in particolare del sistema imprenditoriale: piccole, medie e grandi imprese. La notizia che sono in corso i lavori di revisione della ISO 9001, lo è però ancora di più perché riguarda la norma di standardizzazione più utilizzata al mondo: “requisiti dei sistemi di gestione della qualità”. A cinque anni dall’ultima revisione, UNI si appresta a rinnovare i principi generali ed essenziali dei sistemi di gestione della qualità, applicabili in ogni tipologia di organizzazione e processo per produrre beni o erogare servizi. Vi è pertanto un interesse diffuso sia fra le aziende già certificate che fra quelle potenzialmente interessate a diventarlo. Invitiamo pertanto a visionare la notizia inserita sul portale UNI nonché il video del canale YouTube contenente l’intervista al responsabile del gruppo che sta rielaborando la norma. Ricordiamo infine che il Punto UNI di Pistoia è inserito all’interno della Sede Provinciale di CNA, ed è a disposizione per la consultazione gratuita delle norme ed eventualmente per acquistarle con la scontistica prevista dal regolamento UNI. Come Punto UNI Cna Pistoia segnaliamo inoltre l’articolo di Edilizia e Territorio del 13 novembre scorso. Riprende un tema molto caro a CNA che rileva e apprezza la condivisione di professionisti e altre associazioni imprenditoriali. Riguarda la pessima qualità delle leggi italiane. Un quadro spesso desolante e contraddittorio in grado di far perdere la strada di casa alle imprese…! Nell’articolo citato, il Presidente dell’Ordine Nazionale Ingegneri, parla specificatamente del settore costruzioni e dei lavori pubblici. Denuncia semplificazioni trappola, ipertrofia normativa, si è perso il conto delle modifiche apportate al codice degli appalti, leggi sul governo del territorio frammentate e in continuo movimento ecc. Il problema è che questa incertezza e inaffidabilità del sistema legislativo italiano la si riscontra un po in tutti i settori. Di tutto questo non vediamo la fine. Per gli ingegneri, una possibile razionalizzazione potrebbe arrivare proprio dal mondo della normazione volontaria e quindi da UNI.
