Si è svolto giovedì 1 dicembre l’evento sulla Comunità Energetica a Calenzano organizzato da CNA Toscana Centro Area Pratese con il patrocinio del Comune di Calenzano. L’iniziativa ha messo al centro le opportunità della Comunità Energetica Rinnovabile per informare e supportare la costituzione di una Comunità energetica rinnovabile sul territorio, il Comune di Calenzano si è attivato per la realizzazione di una “CER”, approvando un atto d’indirizzo ed è stata pubblicata una manifestazione d’interesse per l’individuazione di un soggetto facilitatore per la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili. Nell’evento sono emerse, grazie agli interventi dei tecnici qualificati, le esperienze di comunità energetiche costituite in altri territori e gli elementi di interesse per le imprese ed i cittadini che possono entrambi beneficiare di questi accordi territoriali, la forza che può avere la comunità in progetto a Calenzano è quella di essere stata fin da subito promossa dall’Ente Locale che consente di raccogliere produttori e consumatori di energia sotto un’unica rete locale potenzialmente virtuosa.
Il convegno ha visto la partecipazione di Matteo Cini (Presidente CNA Area Territoriale Piana Pratese), Claudio Bettazzi (Presidente CNA Toscana Centro), Il Sindaco di Riccardo Prestini, Stefano Chiti (ARRR spa), Erika Magrini (Associazione Energia e Comunità) e Antonio Chiappini (Resp. CNA Installazione e Impianti Toscana) [vedi qui il report foto grafico dell’evento]
Come sottolineato dal Presidente di Area Matteo Cini “CNA Toscana Centro promuove la costituzione delle Comunità Energetiche ed è in grado di supportare le imprese per l’adesione alle nascenti iniziative sul territorio. Per questo guardiamo con interesse all’attività che è in atto sul Comune di Calenzano ed era nostro interesse interloquire in sede pubblica sul progetto e le sue potenzialità per i nostri associati e per il territorio. La nostra iniziativa è collocata in questa ottica: far conoscere alle imprese e ai cittadini le possibilità delle Comunità energetiche e promuovere la consapevolezza delle azioni da mettere in campo per realizzare la Comunità, così da mettere tutti i soggetti interessati in condizione di aderire. La nostra attività in materia, avviata con questo evento, è rivolta anche verso le istituzione locali affinché possano condurre le azioni necessarie per rendere la CER strumento accessibile e conveniente per imprese e cittadini che la nostra organizzazione rappresenta e tutela. Siamo contenti di aver iniziato questa sinergia con il Comune di Calenzano, le imprese locali possono contare su CNA Toscana Centro come riferimento per le proprie esigenze, anche sul tema del risparmio energetico”.
“Abbiamo ospitato con piacere a Calenzano l’iniziativa di CNA – ha commentato il sindaco di Calenzano, Riccardo Prestini – che affronta un tema strategico a cui l’Amministrazione comunale sta dedicando grande attenzione. La Giunta ha infatti deciso di promuovere la costituzione di una comunità energetica anche a Calenzano e nel contempo si mossa per individuare, tramite uno specifico avviso, uno o più soggetti, ‘facilitatori territoriali’, in grado di supportare l’Amministrazione comunale in tutte le azioni necessarie per la formazione e lo sviluppo delle Comunità energetiche. Le CER consentono ai Comuni di sviluppare sinergie con il territorio, promuovere e sostenere il tessuto economico e produttivo, incluso quello agricolo. La costituzione di comunità di energia rinnovabile da parte di un ente locale può facilitare l’accesso all’energia alle fasce della popolazione più in difficoltà, promuovere forme di solidarietà elettrica ed abbattere il costo dell’energia”.
Claudio Bettazzi, Presidente di CNA Toscana Centro ha sottolineato che mai quanto adesso il tema dell’approvvigionamento e della gestione delle reti per l’energia sia strategico per la tenuta economica e il rilancio dello sviluppo sul territorio, “è importante ottenere il massimo impegno istituzionale per cogliere opportunità come quella avviata su questo territorio. Calenzano è al centro dell’area vasta metropolitana e può rappresentare, assieme a altre esperienze vicine un modello virtuoso. CNA sostiene questo impegno ed è presente come soggetto qualificato per rappresentare i bisogni e le possibilità di aggiungere il valore che le imprese locali possono apportare.”
Ad entrare nel merito degli aspetti tecnici, all’iniziativa, sono stati il Dott. Stefano Chini, dell’Agenzia Regionale Recupero Risorse (ARRR) che ha chiarito i vantaggi delle CER sul piano economico, ambientale e sociale, visto che tutti possono partecipare alle CER, cittadini, imprese, enti pubblici, sia come produttori che come semplici consumatori – avendo gli enti locali come motori e garanti nella Comunità Energetica– e Erika Magrini dell’associazione Comunità e territorio, forte di numerose esperienze concrete simili sia in Toscana che nel resto del Paese, in affiancamento a altrettanti enti locali e associazioni di categoria, ha messo in evidenza le procedure e i punti salienti delle opportunità che interessano i potenziali aderenti alla Comunità Energetica.
Molto interessanti gli spunti emersi dalla tavola rotonda, coordinata da Antonio Chiappini, che hanno potuto meglio specificare ai partecipanti come si potrà evolvere la Comunità Energetica di Calenzano.