CNA Toscana Centro CNA Toscana Centro – Fusione CNA Prato e Pistoia
C’erano anche dodici aziende pistoiesi alla Toskanischer Markt 2015, la mostra mercato che si è tenuta dal 17 al19 aprile nella cittadina tedesca di Reutlingen.
L’iniziativa è nata per promuovere la conoscenza delle tipicità agroalimentari e artigianali pistoiesi nell’ambito dei rapporti di amicizia e collaborazione instaurati fra le due città.
Pistoia e Reutlingen hanno infatti dato vita a un gemellaggio che va avanti da diversi anni e che ha previsto varie occasioni di confronto: dagli scambi culturali degli studenti mirati alla conoscenza delle lingue, alle mostre artistiche, fino alle fiere promozionali finalizzate a fornire alle imprese delle due città l’occasione di uscire dai propri confini, far conoscere i propri prodotti e trovare nuovi mercati internazionali.
La Toskanischer Markt è una mostra mercato che è giunta quest’anno alla sua XI edizione e che è stata organizzata dalle istituzioni della città di Reutlingen e dal Comune di Pistoia, in collaborazione con le associazioni di categoria. Una vera e propria vetrina di artigianato artistico, agroalimentare e promozione territoriale rivolta al pubblico tedesco, alla quale Pistoia ha presentato le sue eccellenze a partire dai prodotti tipici, dalle bellezze del territorio, dal patrimonio artistico e culturale e dalle produzioni artigianali.
Ad accompagnare le aziende pistoiesi che si sono recate in Germania anche la presidente della CNA di Pistoia, Elena Calabria, e la rappresentante di Impresa Più, Mirjana Petrovic.
“L’obiettivo della Cna – sottolinea Elena Calabria- è quello di proporre alle imprese occasioni di contatti commerciali e di rapporti con operatori esteri, investendo nel contempo nella promozione del territorio. I risultati di questo tipo di iniziative portano comunque ad un accrescimento delle conoscenze su mercati e clienti, informazioni che sono alla base di ogni strategia di penetrazione commerciale e che in questi anni hanno permesso a tante piccole imprese di fronteggiare al meglio la forte crisi che ci ha coinvolto”.
