Invariati i protocolli anti Covid-19 per Acconciatura, Estetica, Tattoo e Piercing

Categorie soddisfatte per il varo del nuovo regolamento comunale del Settore Benessere da parte del Comune di Pistoia

Confartigianato Imprese Pistoia e CNA Toscana Centro hanno espresso soddisfazione per l’approvazione del nuovo Regolamento comunale relativo ai Servizi del Benessere (Acconciatore, Estetica, Tatuaggio e piercing).

“Da tempo le nostre Associazioni stanno lavorando affinché tutti i comuni adeguino i propri regolamenti alle nuove norme regionali e nazionali, in modo che gli operatori del benessere possano svolgere la loro attività cogliendone tutte le nuove opportunità e tutele previste – affermano i presidenti di categoria Alessandro Lapucci e Catia Rigotti della CNA e Hugo Morrone e Sonia Macarelli di Confartigianato.

Come avevamo fortemente richiesto – proseguono i rappresentanti di Confartigianato e CNA – il nuovo Regolamento potrà rispondere alle esigenze di modernizzazione e di crescita qualitativa delle imprese di acconciatura e di estetica, ricomprendendo anche i tatuatori ed i piercer che erano esclusi dal vecchio regolamento.

In particolare, abbiamo fortemente richiesto e ottenuto l’inserimento di un articolo specifico sul contrasto all’abusivismo, una “piaga sanitaria e finanziaria” gravissima sia per la salute pubblica, specialmente in questa situazione di emergenza pandemica, sia per coloro che svolgono il loro lavoro in regola. Oggi abbiamo uno strumento in più per continuare a combatterlo come abbiamo sempre fatto, suffragati da un riconoscimento normativo particolarmente sentito nella nostra provincia, dove l’abusivismo è imperante.

L’altro obbiettivo che abbiamo raggiunto è l’inserimento dell’affitto di poltrona/cabina; questa modalità di lavoro permette ai giovani professionisti, usciti dalla scuola ad esempio, e a coloro che a causa della crisi o per motivi personali non riescono a proseguire l’attività in proprio, di iniziare o di proseguire la propria esperienza lavorativa in modo regolare ed onesto, evitando di scivolare nell’abusivismo e salvaguardando l’igiene e la sicurezza dei clienti rispetto ad un lavoro abusivo in casa.

Per quanto riguarda gli orari di apertura, da quasi un decennio la normativa nazionale consente alle imprese del benessere di determinare in maniera autonoma e sempre nel rispetto di quanto previsto da contratti collettivi di lavoro, il proprio orario di apertura in base alle esigenze della propria clientela e alla propria organizzazione aziendale. Pistoia fino ad oggi era esclusa quindi l’ampliamento della fascia di apertura, rappresenta un seppur parziale adeguamento alla norma nazionale”.

CNA e Confartigianato inoltre vogliono ringraziare il Comune di Pistoia per la collaborazione dimostrata.

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