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Cantieri – Legge di stabilità 2016: Ecco le richieste che CNA ha presentato al governo

Pubblichiamo il documento emesso il 24 settembre dalla Direzione Nazionale CNA. Contiene alcuni specifici “desiderata” avanzati dalle nostre imprese. Una sorta di documento economico e finanziario, il DPEF della CNA, dove si riportano i provvedimenti finanziari, economici e lavoristici utili a garantire la tenuta e il rilancio delle imprese. Interventi prioritari  che, d’intesa con le Unioni Installazione e Costruzioni, la Confederazione ha presentato al Governo nell’imminenza dell’avvio lavori sulla Legge di Stabilità 2016. Invitiamo a leggere il documento integrale scaricabile utilizzando il collegamento posto a fondo pagina. Fra i passaggi di interesse per il settore cantieristico troviamo le richieste di stabilizzare l’ecobonus per la riqualificazione energetica; di attivare un piano straordinario di investimenti sul patrimonio edilizio pubblico e territorio per riqualificare, consolidare, rimettere in sicurezza, prevenire disastri ambientali e dissesto idrogeologico; di cassare reverse charge e split payment; due misure che alla incerta efficacia antielusione IVA affiancano un sicuro effetto collaterale costuituito dall’indebolimento della capacità finanziaria; di ridurre dall’8 al 4% la ritenuta di acconto sui bonifici per i lavori che scontano ecobonus 65% e bonus 50%. Inoltre, a pagina 11, è stata pubblicata la scheda di sintesi dell’andamento delle spese da parte di famiglie e imprese per la voce “ristrutturazioni edili ed ecobonus” nel periodo 2011-2015. Cantieri e lavori che senza questi incentivi non sarebbero partiti. Scarica e leggi il Documento Direzione CNA Nazionale

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