Bando CCIAA Pistoia – Prato a sostegno della digitalizzazione e della transizione energetica

A chi si rivolge
Microimprese, piccole e medie imprese aventi sede legale nelle province di Pistoia o di Prato, in regola con il pagamento del diritto annuale e in regola con il DURC.
Tipo di contributo
Il contributo, erogato sotto forma di contributo a fondo perduto ed concesso in regime “de minimis”, sarà pari al 50% delle spese ammesse ed effettivamente sostenute con un massimale di contributo di euro 5.000,00 per ogni impresa richiedente, oltre la premialità per le imprese in possesso del rating di legalità.
Il valore minimo dell’investimento ammesso è di euro € 3.000,00.
Progetti e spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2024 ed entro la presentazione della domanda per:
Linea A (interventi per l’innovazione digitale)
• servizi di consulenza e/o formazione e acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, inclusi dispositivi e spese di connessione (escluso l’hardware di base come i PC) funzionali all’introduzione di almeno una delle seguenti tecnologie (Elenco 1):
Elenco 1:
a) robotica avanzata e collaborativa;
b) interfaccia uomo-macchina;
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida;
e) internet delle cose e delle macchine;
f) cloud, fog e quantum computing;
g) soluzioni di cyber security e business continuity;
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
l) simulazione e sistemi cyberfisici;
m) integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).
Sono ammesse anche spese relative ad una o più delle seguenti tecnologie (Elenco 2) purché propedeutiche o complementari a quelle previste nell’Elenco 1 e a condizione che non superino il 50% del progetto:
Elenco 2 (esclusivamente se propedeutiche o complementari alle tecnologie di cui all’Elenco 1)
a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
b) sistemi fintech;
c) sistemi EDI, electronic data interchange;
d) geolocalizzazione;
e) tecnologie per l’in-store customer experience;
f) system integration applicata all’automazione dei processi;
g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
h) programmi di digital marketing;
i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
j) connettività a Banda Ultralarga;
k) sistemi di e-commerce.
l) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
Linea B (interventi per l’efficientamento energetico)
Sono ammissibili i seguenti servizi di consulenza:
• audit energetici per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
• analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa.
• progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0
• piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
• implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
• studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
• studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
• attività di formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.

Il progetto può riguardare solo una delle due linee sopra indicate.

Fornitori
Devono avere sede legale in uno degli Stati membri dell’Unione Europea e non possono essere soggetti beneficiari della stessa misura in cui si presentano come fornitori.
Inoltre i fornitori devono avere almeno uno dei seguenti requisiti
Per la Linea A:
• essere attivi da almeno un anno ed essere in grado di certificare l’esperienza nell’ultimo triennio di almeno 3 progetti per clienti diversi per consulenza o formazione nell’ambito della tecnologia di cui all’Elenco 1 cui si riferisce il progetto (occorre un’autocertificazione a riguardo).
• Competence center, parchi scientifici e tecnologici, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
• incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
• FABLAB
• centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0
• start-up innovative e PMI innovative
• Innovation Manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere
In caso di formazione: agenzie  formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori.
Non sono richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni e servizi strumentali
Per la Linea B:
• EGE – Esperti in Gestione dell’Energia – certificati a fronte della norma UNI CEI 11339 da enti accreditati;
• Ulteriori fornitori: energy manager e/o altri esperti che abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione per la tipologia cui si riferisce il progetto (occorre un’autocertificazione a riguardo).
• In caso di formazione: enti di formazione (es. agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università, Scuola di Alta formazione, Istituti tecnici superiori) o altri soggetti qualificati certificati ISO 9001:2015 per il settore EA37 per assicurare l’erogazione di percorsi formativi e professionalizzanti di qualità, con specifico riferimento al settore energetico, con una durata non inferiore alle 40 ore totali.
Termini per presentare domanda
Le imprese possono presentare la domanda dalle ore 18:00 del 01/10/2024 alle ore 23:59 del 29/10/2024.
È prevista una procedura a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda, pertanto considerati i fondi disponibili e le domande attese si raccomanda di inviare la richiesta all’apertura dello sportello

Per informazioni e assistenza contattare l’Ufficio Credito CNA Toscana Centro:

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