A partire dal 26 giugno è possibile presentare la prenotazione dei contributi da parte delle imprese per l’acquisto di mezzi ecologici e tecnologicamente avanzati.
Le agevolazioni sono riconosciute alle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, iscritte al Registro Elettronico Nazionale (REN) e all’albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, per le tipologie di veicoli e attrezzature previste dal decreto.
Le risorse di 25 milioni di euro destinate al settore con riferimento all’annualità 2022 sono distribuite come di seguito sintetizzato:
- 2,5 milioni di euro per veicoli nuovi di fabbrica con massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (full electric) – dispositivi idonei alla riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica.
- 15 milioni di euro per veicoli commerciali nuovi di fabbrica euro VI step E con il vincolo della radiazione per rottamazione di automezzi commerciali di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate; veicoli Euro 6 E con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia.
- 7,5 milioni di euro per rimorchi-remirimorchi nuovi di fabbrica per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e/o per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO. Rimorchi e semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 Ton allestiti per i trasporti in regime ATP, rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale
Per presentare la prenotazione dei benefici per l’acquisizione dei suddetti beni, è necessario produrre copia del relativo contratto di acquisizione dei veicoli indipendentemente dalla trasmissione della fattura comprovante il pagamento del corrispettivo.
Il contratto di acquisto deve avere data successiva al 23 maggio 2023.
L’ammissibilità del contributo rimane in ogni caso subordinato alla dimostrazione, in sede di rendicontazione, dell’avvenuto perfezionamento dell’investimento.
Scarica la scheda di sintesi con gli importi dei contributi in funzione delle tipologie dei veicoli ammessi a contributo
Per informazioni contattare Ufficio Credito CNA Toscana Centro:
- Dott.ssa Barbara Bruni 0573 921413 – barbara.bruni@cnatoscanacentro.it