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Fondo di garanzia per investimenti in energie rinnovabili

Descrizione

Nome: Fondo di garanzia per investimenti in energie rinnovabili

Beneficiari

Tipo beneficiario: Persone giuridiche e persone fisiche

Possono presentare la richiesta di garanzia:

a. le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), anche di nuova costituzione, regolarmente iscritte alla CCIAA e non in difficoltà ai sensi della Comunicazione Ue 2004/C 244/02

b. gli enti locali

c. le aziende sanitarie ed ospedaliere

d. le associazioni che svolgono attività assistenziali. culturali e ricreative senza fini di lucro con o senza personalità di lucro e. le associazioni e società sportive dilettantistiche costituite nelle forme stabilite, all’art. 90, c. 17, della legge n.289 del

27 dicembre 2002

f. le persone fisiche

Caratteristiche/Vincoli

Residenza/Ubicazione dell’investimento: Regione Toscana

Durata dell’operazione finanziaria: Da min 5 anni a max 25 anni per gli enti locali

Da min 5 anni a max 1O anni per gli altri soggetti

Importo Max Garantito 100.000 € per le persone fisiche

250.000 € per gli altri soggetti beneficiari

375.000 € per gruppi di imprese.

Percentuale di garanzia non superiore all’80% dell’operazione finanziaria

Tempistiche

Data apertura 26 Luglio 2014

Interventi finanziabili e Spese Ammissibili

Sono ammesse alla garanzia le operazioni finanziarie finalizzate alla realizzazione di investimenti volti alla riqualificazione energetica e all’installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili. Gli investimenti devono essere realizzati in Toscana successivamente alla data di presentazione della richiesta di garanzia. Le spese ammissibili sono relative a:

a. impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria;

b. impianti solari fotovoltaici da connettere alla rete di trasmissione elettrica, di potenza di picco compresa tra 1 kw

e 100 kw;

c. impianti eolici fino a 100 kw;

d. impianti di riscaldamento, cogenerazione e trigenerazione a biomassa di potenza nominale non superiore a 1000 kw termici e 350 kw elettrici, solo se alimentati da biomasse da filiera corta;

e. impianti mini-idroelettrici, fino a 100 kw;

f. impianti per l’utilizzo diretto del calore geotermico mediante pompe di calore anche senza prelievo di fluido;

g. impianti di illuminazione pubblica che utilizzano tecnologie ad alta efficienza, lampade a risparmio energetico, sistemi di alimentazione elettronica con tele controllo e telegestione o lampioni fotovoltaici;

h. impianti centralizzati anche di tipo cogenerativo alimentati a gas naturale fino a 500 kw termici e 250 kw elettrici;

i. impianti e reti di teleriscaldamento a servizio di utenze pubbliche e private;

j. coibentazioni ed interventi di riduzione dei consumi energetici ed installazione di uno degli impianti di cui alle lettere da a) a i ).

Per tutte le informazioni è a disposizione l’ufficio credito CNA

Dott. Roberto Pellegrini 3476312609

r.pellegrini@pistoia.cna.it

Dott.ssa Barbara Bruni 3489871653

b.bruni@pistoia.cna.it

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