Si è svolta a Roma l’Assemblea dei Soci del Cluster Trasporti. Enrico Pisino è stato rieletto presidente per acclamazione e nel proporre il programma per il prossimo anno ha dato risalto all’imminente approvazione della legge che entro il 20 giugno dovrebbe riconoscere il ruolo operativo dei 12 cluster nazionali e che conseguentemente, di fatto formalizzandoli, ne dovrebbe finanziare economicamente l’attività dei poli di innovazione. Per quanto riguarda il bando per i progetti di ricerca, si prevede la pubblicazione a luglio. “E una buona notizia – ha commentato in apertura il rieletto presidente – che permette di superare gli ostacoli amministrativi ed economici incontrati fin ad oggi. Noi continueremo a far coincidere le potenziali eccellenze con quelle che già sono coinvolte nel nostro percorso di sviluppo in tutte le Regioni italiane, da nord a sud e viceversa. Ciò che sta succedendo sia a livello di Piano Nazionale di Ricerca sia a livello direttamente territoriale ci vede impegnati tutti nel proseguire e valorizzare le sinergie tra diversi soggetti dell’innovazione. Dopo aver definito una base in questi tre anni, credo che sia importantissimo ampliare i nostri orizzonti. Ad oggi siamo 84 associati tra università, consorzi e filiere industriali e dovrebbero aderire a breve altre 9 entità. Il lavoro da svolgere è ancora molto e credo che sia quindi necessario un road show nazionale per coinvolgere e aggregare altri poli dell’innovazione nel mondo dei trasporti”.
Tra tutti i membri eletti a composizione degli organi, per il settore ferroviario è stato riconfermato Argeo Bartolomei – dirigente di Cna Toscana Centro – in rappresentanza del Distretto Ferroviario Toscano, che lavorerà insieme a Paola Firmi (Rete Ferroviaria Italiana), Andrea Collina (Politecnico di Milano) e Antonella Trombetta (Ansaldo STS).
Bartolomei ha tenuto a sottolineare che “il lavoro che abbiamo svolto con l’entità regionale del distretto ferroviario – con sede a Pistoia – ha visto le piccole e medie imprese essere promotrici del Cluster dentro al quale siamo, oggi, come distretto e raggruppamento di imprese che vogliono crescere e far pesare il proprio know how. Ecco perché per me è stato un piacere riconfermare la disponibilità ad un incarico che mi consentirà di portare la voce di un gruppo di piccole e medie aziende laddove, a livello ministeriale, si prendono decisioni strategiche sui trasporti. E’ un lavoro difficile, certo, ma con questa nomina saremo in grado di rappresentare al meglio il settore ferroviario toscano, considerata la nostra presenza anche nel Comitato di indirizzo strategico e nel Comitato scientifico”.