Le opportunità legate alla CER – Comunità Energetica Rinnovabile – sono state al centro del convegno organizzato dall’Area Piana Pistoiese di CNA Toscana Centro “Come affrontare il caro energia? Le Comunità Energetiche Rinnovabili – CER” che ha visto la partecipazione di enti locali, imprenditori e cittadini per proporre alle istituzioni la costituzione delle CER sul nostro territorio, con l’obiettivo di dare possibili soluzioni all’approvvigionamento energetico, in linea con gli indirizzi europei sulla transizione energetica.
Il convegno ha visto la partecipazione di Fausto Reali Vannucci (Presidente Area Piana Pistoiese CNA), Claudio Bettazzi (Presidente CNA Toscana Centro), Sindaci e Assessori di Quarrata, Agliana, Montale e Montemurlo, Stefano Chiti (ARRR spa), Daniela Patrucco (Energy4com, partner SINLOC spa) e Antonio Chiappini (Resp. CNA Installazione e Impianti Toscana)
Come sottolineato dal Presidente di Area Fausto Reali Vannucci “CNA ha fortemente voluto questa iniziativa perché il tema dei costi energetici rappresenta uno dei problemi più gravi per le imprese, specialmente in un’area come la nostra che è fortemente caratterizzata da imprese manifatturiere. Come dimostra una ricerca che abbiamo concluso pochi giorni fa su 150 aziende, i nostri settori tradizionali sono colpiti in maniera drammatica dal caro energia. Le aziende del Tessile registrano un aumento del 172% con picchi fino al 356%. Nel Mobile si arriva ad incrementi medi del 127% e non va meglio nelle attività di servizi, dove i dati sono altrettanto allarmanti. In questo contesto, le Comunità Energetiche rinnovabili diventano uno strumento imprescindibile per evitare situazioni di crisi aziendali e forti disagi anche per le famiglie e accogliamo con soddisfazione l’interesse e la disponibilità mostrata dai Comuni ad impegnarsi su questa strada. Gli strumenti messi a disposizione dalla Regione infatti possono essere di grande aiuto per passare alla realizzazione concreta delle CER a Quarrata, Agliana e Montale. Così come a Montemurlo, dove il progetto è già in una fase più avanzata. Come CNA vogliamo essere parte attiva di questi percorsi e ci rendiamo disponibili fin da subito per collaborare fattivamente con i Comuni”
Claudio Bettazzi, Presidente di CNA Toscana Centro ha tenuto a precisare che in un momento reso così drammatico per imprese e famiglie a causa dei rincari energetici, “è importante ottenere il massimo impegno istituzionale per cogliere opportunità come le CER, visto che si tratta di costruire, insieme, uno strumento in grado di dare una risposta concreta all’aumento sconsiderato dei costi energetici che rischiano di far chiudere centinaia di aziende. La CER – Comunità Energetica Rinnovabile – è una coalizione di utenti che, tramite l’adesione volontaria ad un contratto o ad un’associazione, gestisce la produzione e l’autoconsumo di energia rinnovabile attraverso uno o più impianti locali. In questo contesto i Comuni, con il supporto della Regione, intesa come ARRR e con strutture apposite come Sinloc, e di concerto con le organizzazioni di categoria, possono assumere un ruolo fondamentale in questo processo, possono diventare facilitatori e garanti dell’aggregazione di cittadini, famiglie ed imprese all’interno delle CER. Ma, soprattutto, i Comuni possono diventare attori protagonisti nella costituzione delle stesse. Ecco perché siamo convinti che le CER possano costituire uno dei principali strumenti per favorire la transizione energetica e che, in più, sarebbero in grado di fronteggiare la povertà energetica, contribuendo allo sviluppo sostenibile”.
Ad entrare nel merito degli aspetti tecnici, all’iniziativa, sono stati il Dott. Stefano Chini, dell’Agenzia Regionale Recupero Risorse (ARRR) che ha chiarito i vantaggi delle CER sul piano economico, ambientale e sociale, visto che tutti possono partecipare alle CER, cittadini, imprese, enti pubblici, sia come produttori che come semplici consumatori – avendo gli enti locali come motori e garanti nelle CER – e la Dott.ssa Daniela Patrucco di Energy4com, partner SINLOC, società che affianca istituzioni locali, imprese e enti non profit nella configurazione e nella realizzazione dei loro progetti, anche ricercando le necessarie risorse finanziarie nazionali ed europee.
Molto interessanti gli spunti emersi dalla tavola rotonda, coordinata da Antornio Chiappini, con i rappresentanti dei comuni. Il Sindaco di Quarrata, Gabriele Romiti ha sottolineato come la Giunta abbia già deliberato il proprio impegno concreto, facendo riferimento alle modalità tecniche con le quali questa azione verrà condotta.
Sia l’assessore Giulia Fondi di Agliana, che l’Assessore di Montale, Marianna Menicacci, hanno espresso la volontà politica di puntare sulle Comunità energetiche rinnovabili per venire incontro alle esigenze di imprese e famiglie e descritto le attività che i rispettivi comuni stanno svolgendo sul tema delle rinnovabili.
Infine l’intervento del Sindaco di Montemurlo, Simone Calamai, che ha esposto in concreto i passaggi che hanno già portato alla costituzione del soggetto giuridico che gestirà la CER.
Tutti i comuni hanno ringraziato la CNA per l’iniziativa, facendo propria la proposta di attivarsi prontamente coinvolgendo pienamente il mondo delle imprese.