L’Accordo per il Credito 2013 è stato prorogato al 31 dicembre 2014. Il termine di validità dei Plafond “Progetti Investimenti Italia” e “Crediti PA”, è prorogato al 31 dicembre 2014.
L’accordo, che era stato sottoscritto il 1° agosto 2013 tra l’ABI e le Associazioni rappresentative del mondo imprenditoriale, prevede la possibilità di:
i) sospendere il pagamento della quota capitale delle rate di mutuo e delle operazioni di leasing;
ii) allungare la durata di mutui, anticipazioni bancarie e scadenze del credito agrario di conduzione;
iii) concedere finanziamenti connessi ad aumenti di mezzi propri realizzati dalle piccole e medie imprese. Il termine per la presentazione delle domande da parte delle imprese era stato fissato al 30 giugno 2014.
Alla data del 30 giugno 2014 terminerà anche il periodo di validità dei Plafond “Progetti Investimenti Italia” e “Crediti PA”, accordi sottoscritti tra le medesime parti il 22 giugno 2012 e successivamente prorogati alla scadenza appena menzionata dallo stesso Accordo per il Credito 2013.
Considerato che le condizioni del tessuto produttivo italiano, per quanto in miglioramento rispetto al passato, richiedono di evitare discontinuità in questa delicata fase di avvio della ripresa;
che il Plafond “Progetti Investimenti Italia” possiede ancora notevoli potenzialità di sviluppo, nonostante alla data del 30 aprile 2014, ai sensi di tale accordo siano stati già erogati alle PMI 4,2 miliardi di Euro in finanziamenti a condizioni economiche competitive; e che, in relazione al tema dello smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione, a seguito delle numerose evoluzioni normative che hanno cambiato le regole in corso d’opera, rendendo spesso difficile per gli operatori ottenere un quadro giuridico chiaro e trasparente, l’operatività del Plafond “Crediti PA” non è ancora pienamente a regime: le Parti hanno concordato le proroghe riportate nell’incipit.