Cogliamo l’occasione di un articolo pubblicato qualche giorno fa dal Sole 24 Ore, per tornare sulle opportunità economiche offerte dal sistema dei TEE, la produzione e commercializzazione dei Titoli di Efficienza Energetica. Si tratta di una nota sull’attività del Consorzio MIA, aggregazione imprenditoriale di Carrara che è diventata la ESCO di riferimento per la gestione sperimentale dei Certificati Bianchi organizzata dal sistema CNA Toscano. Nelle prossime settimane, i risultati quantitativi ed economici di questa sperimentazione avviata oltre un anno fa, saranno resi pubblici. Vi hanno partecipato alcune aziende resesi disponibili ad inserire sul portale della Esco i lavori attinenti il risparmio energetico e perciò in grado i produrre punteggio per certificati bianchi. A breve, visti i vantaggi economici realizzati e in previsione di quelli raggiungibili, il sistema verrà proposto a tutti gli altri associati. Questo particolare ambito dell’efficienza energetica interessa ovviamente l’intera filiera cantieristica compreso chi produce infissi e porte. Senza costi e complicazioni, le nostre imprese potranno affidare al consorzio la gestione dei punteggi TEE realizzati. Questi saranno poi immessi sul mercato. Sono molto richiesti dai grandi distributori di energia, ad esempio Enel o Eni, che, essendo obbligati per legge a fare efficienza energetica, anziché realizzarla in proprio preferiscono acquistarla sotto forma di certificati bianchi. Il ricavato delle vendite torna alle imprese per il 70% mentre il rimanente viene trattenuto dalle strutture Mia e CNA per la copertura dei costi. Per una breve cronistoria del Consorzio consigliamo di prendere visione dell’articolo di cui si è parlato in premessa. Raccomandiamo agli interessati di valutare la partecipazione al progetto qualora la tipologia dei lavori svolti abbia a che fare con l’efficienza energetica.
Per favorire l’aggiornamento tecnico delle nostre imprese, mettiamo a disposizione la raccolta aggiornata a giugno 2013 dei pareri emessi dal Ministero dello Sviluppo Economico sui vari aspetti del DM 37/08. Il documento sostituisce ed integra con ulteriori approfondimenti quello già presentato nei mesi scorsi. Si tratta di pareri e risposte su incertezze e quesiti sollevati dalle CCIAA o dalle singole imprese. Risultano di interesse generale perché attengono tutte le attività disciplinate dall’Art. 1, comma 2, lettere da A a G del Decreto Ministeriale 37. E’ pertanto consigliabile per tutti, prendere visione del documento che invitiamo a scaricare utilizzando il collegamento in calce.