CNA insieme alle altre organizzazioni datoriali e a FIOM-CGIL, FIM-CISL e UILM-UIL ha sottoscritto un accordo per la normativa dell’apprendistato professionalizzante e riconosciuto una “una tantum” ad integrale copertura del periodo di vacanza contrattuale 2013/2014.
L’accordo mette a regime, dal 1 gennaio 2015, la normativa contrattuale dell’apprendistato così come definita dal DL 167/2011, mantenendo le durate fino ad un massimo di 5 anni e prevedendo un prolungamento del periodo di prova di 3 mesi.
È stato riconosciuto ai soli lavoratori in forza alla data di sottoscrizione dell’accordo un importo forfettario una tantum di € 420.00 suddiviso in quattro soluzioni pari ad € 105.00.
Con l’erogazione dell’una tantum, non si incide sugli istituti contrattuali diretti e differiti compreso il TFR e viene considerata definitivamente assolta ogni spettanza economico/retributiva riferita al biennio 2013/2014 e pertanto le trattative per il rinnovo del CCNL, che saranno avviate dal mese di febbraio p.v., avranno a riferimento il solo periodo successivo.
Secondo CNA l’accordo consente, visto il perdurare della fase di grande difficoltà del nostro sistema economico- produttivo, di chiudere definitivamente le spettanze economiche per 2 anni su 3 di vigenza contrattuale, senza alcun incremento dei minimi