Migliaia di imprese scenderanno in piazza a Roma, il 18 febbraio prossimo, per la prima grande mobilitazione generale indetta da tutte le organizzazioni datoriali riunite in Rete Imprese Italia dedicata a “Senza impresa non c’è Italia. Riprendiamoci il futuro”. A convergere nella capitale saranno imprenditori, artigiani, commercianti e agricoltori che arriveranno in pullman organizzati da tutto il Paese – Prato compresa – per chiarire le proprie priorità ad un sistema politico fino ad oggi incapace di creare contesti favorevoli alla ripresa economica e all’imprendere.
“Da tempo sollecitiamo il Governo e la politica a dare risposte ad un mondo imprenditoriale e ad un Paese ormai allo stremo – precisa Claudio Bettazzi, presidente CNA – Abbiamo portato le nostre istanze su tutti i tavoli ottenendo purtroppo molte promesse e pochissimi fatti, peraltro insoddisfacenti e risibili Ecco perché la decisione di scendere in piazza era ormai inevitabile. E’ la prima volta che artigiani e commercianti optano per un’iniziativa pubblica di questa portata per dire, con un’unica voce, basta ad un fisco che schiaccia imprese e famiglie e sottrae risorse allo sviluppo, basta al calvario burocratico e a una tassazione locale irresponsabile. Chiederemo con chiarezza che si eliminino i vincoli e i costi che pesano sul lavoro per poter assumere i giovani. Pretenderemo che lo Stato saldi i suoi debiti con le imprese, attui le riforme promesse ancora in sospeso e si dia da fare affinché le banche smettano di fare ostruzionismo e riprendano invece ad investire sull’economia reale.
Ciò che serve insomma sono interventi mirati alla ripresa economica e misure urgenti per consentire agli imprenditori di reagire e rialzare la testa. Senza questi, è inutile negarlo, il Paese non ce la farà”.
Uniformità di intenti a 360° tra le organizzazioni di imprese dunque, anche perché, prosegue Bettazzi, “dopo 5 anni di crisi che ha colpito indiscriminatamente ogni settore, ora siamo di fronte ad un baratro, ma se le piccole imprese reagiscono dimostrando voglia di riscatto e tentano di tutto per mantenere lavoro e occupazione, il sistema Paese, che sta alle loro spalle, con la sua inerzia, sembra spingerle verso l’abisso piuttosto che offrire riforme, soluzioni e strumenti per resistere e rialzarsi.
Ecco, suonare la sveglia al mondo politico sarà l’obiettivo di questa manifestazione ed è importante che ogni imprenditore sia presente per dire “io ci sono”. Per il viaggio di andata e ritorno da Roma infatti saranno disponibili i pullman organizzati dalle associazioni di Rete Imprese Prato e per iscriversi è sufficiente telefonate a Cna e prenotarsi allo 0574 578502.