La Legge di Stabilità recentemente approvata dal Parlamento, tra i numerosi provvedimenti che contiene, ne riserva uno anche per le imprese sotto i 10 dipendenti. Quelle che entro fine anno avrebbero dovuto sostituire l’autocertificazione di avvenuta valutazione dei rischi con il documento vero e proprio. Ricordiamo che l’autocertificazione, già prevista dal vecchio Decreto Legislativo 626, era stata transitoriamente riconfermata anche dal nuovo Testo Unico che però ne aveva limitato la validità temporale fino alla fine del corrente anno. Ora, a tempo quasi scaduto, è arrivata una proroga di 6 mesi che ha spostato al 30 giugno 2013 il termine ultimo per archiviare l’autocertificazione e redigere il documento. Ancora qualche mese a disposizione quindi prima che la monumentale e spesso inapplicabile normativa che presidia salute e sicurezza dei lavoratori, equipari in tutto e per tutto piccole, medie e grosse aziende. Su questo paradosso non ci siamo mai stancati di fare la voce grossa. Se infatti sulle misure di tutela antinfortunistica sostanziali non potrebbe essere altrimenti, appare davvero incredibile che gli aspetti più burocratici, specie quelli maggiormente ridondanti e sovradimensionati, siano indifferenziati fra grosse industrie e piccoli artigiani. Poco importa che a prendere il posto dell’autocertificazione sia un documento semplificato eseguibile con procedure standardizzate. Resta comunque un adempimento superfluo, l’ennesimo. Il frutto della eccessiva contrapposizione fra le parti che da molto tempo caratterizza il confronto sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Detto questo e viste anche le sanzioni in gioco, resta comunque inevitabile fare di necessità virtù e organizzarsi per giungere preparati alla nuova scadenza. Gli uffici della CNA di Pistoia sono come sempre a disposizione per le informazioni più dettagliate. Invitiamo in ogni caso a contattare il CSA per consulenze, preventivi, visite aziendali e verifiche sullo stato di attuazione della normativa.
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