Stop alle code allo sportello e taglio dei costi degli adempimenti tramite un utilizzo più efficace e agevole da parte delle imprese dei servizi online e, al contempo, un centro di prenotazione dedicato ai rappresentanti delle organizzazioni territoriali delle cinque maggiori associazioni che rappresentano il mondo dell’artigianato, del commercio, dei servizi e del turismo.
Questo è l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato a Roma dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, e dai vertici delle cinque associazioni riunite in Rete Imprese Italia: Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti.
Al via la regola del 10 – In dettaglio, l’accordo stabilisce un canale preferenziale di prenotazione per i rappresentanti delle organizzazioni territoriali, subordinato, alla mancata risposta, entro un massimo di 10 giorni lavorativi, sia alle richieste di assistenza inviate all’indirizzo di Pec sia a quelle di riesame in autotutela, pervenute tramite Civis. Con il centro di prenotazione dedicato i rappresentanti delle organizzazioni territoriali avranno, inoltre, la possibilità di fissare un appuntamento per le questioni non risolvibili tramite Civis e Pec o gli altri servizi telematici.
Semplificazione e reciprocità a misura di territorio – Ad attuare gli impegni previsti dall’accordo quadro saranno appositi protocolli d’Intesa siglati tra le Direzioni regionali delle Entrate e le organizzazioni territoriali delle cinque associazioni.
Code e attese al test del web – L’intesa comporterà una sostanziale razionalizzazione del flusso di contribuenti presso gli uffici territoriali e, conseguentemente, un miglioramento nei tempi di erogazione dei servizi presso gli sportelli.
Spazio alla formazione e all’Osservatorio comune – E’, inoltre, previsto l’avvio di iniziative congiunte come, ad esempio, quelle di formazione che possono favorire un’ampia diffusione dei servizi online forniti dalle Entrate. L’Agenzia e le associazioni s’impegnano, infine, a istituire un “Osservatorio” per monitorare lo stato di avanzamento delle attività intraprese a livello locale sulla base dei reciproci impegni del protocollo.