Si chiude con una convenzione a beneficio dei propri associati, che usufruiranno di riduzioni nelle tariffe, la lunga querelle sui diritti connessi tra Cna e SCF (Società Consorzio Fonografici).
La convenzione riguarda infatti la diffusione di musica d’ambiente in pubblici esercizi sia commerciali che artigiani e nelle strutture ricettivo-alberghiere e chiude una diatriba che negli ultimi anni ha visto contrapposte le associazioni imprenditoriali ed il Consorzio dei produttori discografici sulla validità o meno dell’obbligo di pagamento dei diritti connessi all’utilizzo in pubblico di musica d’ambiente diffusa attraverso l’uso di semplici radio e TV. La stipula della convenzione, che prevede importi ridotti rispetto alle originarie pretese di SCF e una sostanziale sanatoria del pregresso, è stata frutto di una lunga trattativa con SCF ma alla fine i risultati ottenuti dalla CNA attraverso l’azione sindacale condotta nel corso degli ultimi anni, consentiranno agli associati non solo di vedere notevolmente abbattute le tariffe, ma anche di ottenere una sanatoria di tutte le annualità pregresse (dal 2007 in poi). La sanatoria prevede il versamento di 25 euro a titolo forfettario per i soli acconciatori ed operatori dell’estetica, mentre per le altre categorie si potrà versare il 50% della tariffa richiesta per il 2010, senza l’aggiunta di interessi o altre somme richieste a vario titolo.
La riscossione del pagamento dei diritti connessi è affidata a SIAE entro e non oltre il 31 maggio prossimi. Per maggiori informazioni le imprese possono rivolgersi agli uffici della CNA di Prato telefonando allo 0574/57.84