Payback sanitario rinviare l’entrata in vigore. CNA chiede al Governo di adottare urgentemente un apposito decreto-legge per rinviare l’attuazione delle nuove regole in tema di payback sanitario.
È necessario disporre l’immediato posticipo – almeno fino a fine anno – del termine in scadenza a fine ottobre. Occorre cioè sanare di fatto la posizione delle imprese che intendono aderire al meccanismo conciliativo previsto per legge.
Servono garanzie e certezze per tutelare le imprese fornitrici di dispositivi medico-sanitari che hanno ricevuto un provvedimento regionale o provinciale di ripiano del superamento del tetto di spesa pubblica.
Il rinvio si rende ulteriormente necessario per venire incontro alle esigenze di liquidità esibite da imprese artigiane e di piccole dimensioni fornitrici del Servizio Sanitario Nazionale.
Alle piccole imprese, e in particolare anche ai laboratori Odontotecnici che lavorano con la P.A., si è per legge imposto di compartecipare agli sforamenti dei bilanci pubblici.
In realtà si tratta di enti territoriali autonomi che evidentemente hanno avuto gestioni inefficienti delle risorse pubbliche in materia di salute. Non è certo possibile addebitare colpe alle imprese per questo.
Info su Payback sanitario rinviare l’entrata in vigore
Per avere ulteriori informazioni potete contattare il Responsabile CNA SNO Odontotecnici Toscana Centro Dott. Andrea Bargiacchi. Tel. 348 8291993. E-mail: andrea.bargiacchi@cnatoscanacentro.it.