Le associazioni artigiane CNA Toscana Centro e Confartigianato Imprese Prato tengono a precisare che le imprese che rappresentano sono forti di un passato che le ha viste protagoniste nella costruzione di uno sviluppo di una città produttiva ma responsabile, innovativa , sostenibile ed inclusiva.
In questo contesto, la cooperazione costante con le istituzioni, i sindacati dei lavoratori CGIL, CISL, UIL, e non ultimo, gli organi di controllo, ha consentito di arrivare a importanti accordi che coinvolgono tutto il sistema delle imprese artigiane associate: ne sono alcuni esempi la Carta etica e valoriale del distretto pratese, il Patto per il lavoro dignitoso e per il ripristino della legalità nel sistema produttivo illegale pratese del tessile-abbigliamento, il Patto per la salute e la sicurezza sul Lavoro.
Le nostre organizzazioni sono da sempre impegnate nella diffusione di azioni e proposte strategiche per garantire un tessuto produttivo sano e capace di introdurre nella sua filiera buoni comportamenti improntati alla corresponsabilità, valori condivisi, il massimo rispetto dei contratti collettivi di lavoro, portando avanti un costante processo virtuoso orientato ad una scelta di massima eticità.
Tutte queste azioni hanno innescato una crescita di responsabilità nei nostri associati verso comportamenti imprenditoriali virtuosi di cui possiamo dire, oggi, di andare orgogliosi, e che hanno teso e tendono sempre più alla valorizzazione dei collaboratori.
Per questo, Confartigianato Imprese Prato e CNA Toscana Centro stigmatizzano e prendono le distanze da eventuali comportamenti scorretti come quelli descritti durante la recente protesta messa in atto dal sindacato SiCobas nei confronti di Confindustria.