A fronte dell’impennata dei costi energetici CNA si è impegnata a tutti i livelli verso il Governo affinché fossero definite forme di aiuto per le imprese e i crediti di imposta inseriti nel DL Aiuti rappresentano un primo tassello sulla strada giusta, anche se non sarà sufficiente a colmare nemmeno parzialmente i costi che imprese e cittadini stanno subendo in questi mesi dell’anno.
Per il recupero dei crediti di imposta sui consumi di gas ed energia elettrica, tuttavia, CNA Toscana Centro è già a fianco delle imprese, per assisterle nell’individuazione dei requisiti e nell’iter necessario, e intende garantire questa opportunità al maggior numero di aziende possibili con l’obiettivo di alleggerire il peso subìto con le impennate dei costi energetici.
“Con la nostra consulenza e assistenza cerchiamo agevolare, almeno in parte, il recupero dei costi esorbitanti che le aziende stanno sostenendo sul fronte energetico ed è una chances da sfruttare al massimo, considerata anche l’incertezza del quadro politico in cui ci stiamo muovendo e che ci preoccupa non poco – sottolinea il Presidente di CNA Toscana Centro, Claudio Bettazzi – Di fatto, la caduta del Governo, con l’elenco di problemi che non si potranno affrontare tempestivamente, rallenteranno la crescita del Paese e quel processo di riforme di cui il sistema imprenditoriale ha enormemente bisogno. Non sappiamo quindi cosa aspettarci in autunno, anche se prevedibilmente assisteremo a nuovi aumenti di gas, elettricità, costo dei carburanti e materie prime che metteranno a rischio la sopravvivenza di molte attività: un rischio che bisogna assolutamente scongiurare. Ecco perché è bene agire subito per cogliere opportunità concrete che sono già sul piatto, come il recupero dei crediti di imposta sui consumi delle aziende”.
In particolare, prosegue Bettazzi, questo servizio di assistenza “è legato al contributo straordinario previsto nel DL n. 50 approvato nel maggio scorso che ha introdotto un credito di imposta in compensazione di portata significativa: dal 10% al 25% della spesa sostenuta, in termini diversificati a seconda di entità e tipologia di consumi. La possibilità di accedere al beneficio riguarda soprattutto le imprese non classificate come energivore e gasivore, ovvero la maggioranza delle imprese che sono sempre state escluse in precedenza da aiuti di questa tipologia. Parliamo quindi di una platea molto ampia per un provvedimento atteso di grande utilità per sostenere il sistema imprenditoriale, anche se la domanda di utilizzo del credito risulterà conveniente soprattutto per coloro che hanno sostenuto mensilmente spese pari ad almeno 2.000/2.500 € nel trimestre di riferimento”.
In pratica, la consulenza sarà realizzata in partnership con Ali Energia e alla prima fase di verifica dei criteri di accessibilità e degli importi che sarà possibile portare in compensazione, seguirà l’iter procedurale per ottenere il rimborso. Informarsi e accedere al servizio è semplice: è sufficiente inviare una mail a energia@cnatoscanacentro.it o collegarsi al sito di CNA Toscana Centro per compilare e inviare l’apposito form.