LA CASA DEL III MILLENNIO CONQUISTA ABIT.AR
IL SALONE DEL MOBILE E DELLA CASA INAUGURATO AD AREZZO DAL PRESIDENTE POTENZA
La mostra Casa del III Millennio, etica dell’abitare nuova estetica del vivere, progetto voluto e organizzato dalla CNA di Prato e da ben 35 imprese di eccellenza del nostro territorio, è da oggi grazie alla collaborazione della CNA di Arezzo il fiore all’occhiello di “Abit.Ar – l’arte di arredare” – il principale salone in Centro Italia del mobile e della casa che spalanca oggi i battenti ad Arezzo nella cornice del Polo espositivo Arezzo Fiere e congressi e che resterà aperta fino al 1 novembre.
A tagliare il nastro di un evento in cui le realizzazioni delle aziende aretine si affiancano a quelle delle imprese pratesi – portando in esposizione progetti nati da un concorso di idee di livello internazionale organizzato dalla Cna di Prato e curato dall’architetto Salvatore Re in collaborazione con il famoso architetto olandese Frits Van Dongen – sono stati Anselmo Potenza, presidente della Cna di Prato, e i vicepresidenti Francesco Viti e Claudio Bettazzi.
Il salone Abit.Ar – organizzata da Arezzo Fiere e Congressi – ospiterà nello spazio eventi dedicato a La Casa del III Millennio ben 11 progetti realizzati da imprese innovative toscane, la grande maggioranza pratesi: Samarreda, Fem Progetti, Bugetti Philosphy, Mariplast, Elettropotenza, Old Dress, Lavanderia Tris, Color Design, Ridolfi Luciano e Massimo, G.F. Infissi, Carep Costruzioni, Sicurprato, Termoidraulica Fratelli Giambalvo, Termoidraulica Benini, Vetrate Artistiche Mariotti, Cecchi e Cecchi, Archè, Teleadarte, Falegnameria Senape, Idea Colore, One Decor, Impianti elettrici Mosca Massimo, Pointex, Italfantasy, Soluzioni di Ingegneria, Ma.Gi.Arreda.
Nata con l’intento di sviluppare nuove cooperazioni tra aziende e creativi del settore, La Casa del III Millennio è dedicata al tema Etica dell’abitare, nuova Estetica del vivere e punta a incentivare le imprese della CNA ed i designers a proporre soluzioni alternative sia per la struttura architettonica che per i componenti della casa. Parliamo di soluzioni durevoli nel tempo e di qualità tipicamente artigiana, che nascono dagli scarti delle produzioni per realizzare nuovi oggetti di lusso e pensate intorno all’uomo per facilitarne le azioni di tutti i giorni o semplicemente per emozionare. Un’opera corale che ha coinvolto diverse professionalità tra imprenditori, artigiani, designer, architetti, tecnici, paesaggisti e artisti, uniti dalla volontà di ricercare nuove soluzioni abitative che aiutino a migliorare la qualità del vivere quotidiano contribuendo contemporaneamente a preservare il nostro ecosistema. L’area espositiva ospita i diversi progetti mettendo in mostra le 3R della sostenibilità: una parte è dedicata al tema del Risparmio in fase di produzione e nell’impiego dei materiali, un’altra al Riciclo di materie prime o di scarti di produzione e la terza al Riuso e alla flessibilità funzionale dei complementi d’arredo.
Lo stand, inoltre avrà un allestimento generale e una serie di prototipi realizzati sempre nella filosofia dell’ecosostenibilità da aziende della Provincia di Arezzo.