Una lettera con la firma delle tre associazioni datoriali per convincere il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a dare una chance al distretto pratese per una riapertura che, facendo salvi i requisiti di sicurezza che l’attuale situazione sanitaria impone, consenta alle 6mila imprese e ai 42mila addetti del settore tessile-abbigliamento e relativo indotto del nostro territorio di salvare la stagione produttiva e, per molte di esse, la loro stessa sopravvivenza.
Cna Toscana Centro, Confartigianato Imprese Prato, Confindustria Toscana Nord si sono unite in una sola voce per portare all’attenzione del capo del governo una situazione che di giorno in giorno diventa sempre più drammatica fino a mettere a rischio la stessa sopravvivenza di un distretto che, come ricordato nella lettera, è ancora e più che mai il più importante di un settore moda che è uno dei capisaldi del made in Italy all’estero, che vale 30miliardi di export e un saldo commerciale attivo di 10 miliardi di euro.
Nella lettera si ricorda anche che la provincia di Prato è tra quelle che registrano minori casi di positività nel centro nord e che le stesse dimensioni delle imprese, dove già sono state adottate tutte le misure di sicurezza previste, consentono senza eccessivi problemi il mantenimento delle distanze di sicurezza.
LA LETTERA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIUSEPPE CONTE – lettera_al_Presidente_del_Consiglio_del_distretto__di_prato1