Erano oltre 70, di cui una cinquantina di imprenditori, i partecipanti all’evento ‘Moda 4.0 – Le imprese della moda incontrano le nuove tecnologie’, organizzato martedì 26 novembre da CNA Federmoda Toscana e CNA HUB 4.0 Toscana al Castello dell’Acciaiolo di Scandicci, insieme a Tecnotessile nell’ambito del Progetto Otir 2020.
Gli imprenditori del settore Moda presenti hanno avuto la possibilità di avere un serie di incontri B2B con imprese fornitrici di tecnologie abilitanti dell’Albo dei Fornitori qualificati CNA HUB 4.0, centri di ricerca e intermediari finanziari.
“Si tratta di incontri tra imprese, centri di ricerca e intermediari finanziari sul tema dell’innovazione tecnologica per il settore moda – spiega Simone Marchi CNA Toscana Centro. Abbiamo imprese del tessile, dell’abbigliamento, delle calzature che hanno aderito a questa iniziativa per confrontarsi, con la formula degli incontri bilaterali, con soggetti qualificati che sono specializzati in una o più tecnologie e quindi da quelle digitali a quelle dell’innovazione di prodotto e di processo”.
“L’evento nasce per di favorire percorsi di innovazione tecnologica e digitale nelle piccole imprese artigiane, in particolare nel settore moda – ha spiegato Andrea Bargiacchi CNA Hub 4.0 Toscana e Toscana Centro. Il metodo che abbiamo utilizzato è stato quello del B2B, applicato però in maniera innovativa anche al confronto con i centri di ricerca, Next Tecnology Tecnotessile e Stazione Sperimentale per l’industria della Pelle e delle materie concianti (Research to Business o R2B), e con il mondo del credito (Finance to Business o F2B) con Unicredit e Artigiancredito. La cosa che ci fa particolarmente piacere è che le aziende del nostro albo fornitori qualificati 4.0 si sono messe a disposizione per spiegare, in maniera diretta e pratica, in che maniera la piccola impresa può digitalizzarsi e, in questo modo, aggredire e conquistare nuovi mercati”.
In sostanza, il pomeriggio di matching ha avvicinato le imprese della moda alle tematiche della digitalizzazione 4.0 non con la classica presentazione in plenaria, dove ognuno racconta quali sono le tecnologie o gli scenari, ma facendo toccare con mano alla singola impresa quali sono le opportunità concretamente disponibili e come poterle applicare alla singola realtà aziendale.
La CNA ha in programma di esportare questo metodo del business matching anche ad altri settori.
“Le imprese del nostro mondo possono veramente fare il salto grazie all’utilizzo degli strumenti digitali. Siamo ancora in tempo e abbiamo ancora una grandissima capacità manifatturiera e anche la flessibilità che rappresenta un altro fattore positivo” ha commentato il Presidente CNA Toscana, Andrea Di Benedetto.
Per il Presidente nazionale CNA Federmoda, Marco Landi e per il Portavoce Federmoda CNA Toscana Centro, Francesco Viti la Moda 4.0 è il futuro: “Dobbiamo lavorare sulla digitalizzazione, sull’innovazione, sulla realizzazione di sistemi per organizzare le nostre aziende in modo più veloce per arrivare anche sul mercato finale con i nostri prodotti. Le nostre aziende sono bravissime nella manifattura, questo è riconosciuto a livello mondiale, dobbiamo dare uno sprint a tutto questo”.
All’incontro era presente l’assessore regionale alle attività produttive, Stefano Ciuoffo che ha ribadito l’importanza di fare rete. “Fare rete significa essere un sistema, poter determinare politiche, orientare anche filiere produttive, trasformazioni di processo e prodotti, essere non ‘dipendenti da’ ma più protagonisti di quanto non siamo stati fino ad oggi. I ‘piccoli’ hanno originalità, flessibilità, capacità di sperimentare e possono facendo rete accedere a mercati importanti”.